Hurricane

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Allison
Sono già sveglia, non ho dormito per tutta la notte, oggi ricomincia la solita vita scolastica e non ne ho proprio voglia.
Non ho molti amici, anzi la maggior parte degli studenti crede che io sia una specie di demone, sarà per il mio carattere e il mio modo di fare alquanto scontroso o per il fatto che mi vesto costantemente di nero.
Gli unici amici che ho sono Alec e Lux, ma posso vederli anche stando a casa, quindi andare a scuola è una vera e propria tortura.
Mi alzo dal letto, prendo dall'armadio ciò che mi serve e mi dirigo verso il bagno.
Mi infilo sotto la doccia e comincio a canticchiare una canzone dei Green Day.
Appena esco e il rumore dell'acqua cessa, sento che in cucina mia sorella Paige e mia madre stanno parlando di qualcosa di estremamente femminile e troppo raffinato per me.
Mi vesto, pettino e trucco, poi vado in camera, prendo lo zaino e scendo le scale.
«Buongiorno» dice mia sorella con quel sorriso finto ma allo stesso tempo troppo perfetto.
«Sì giorno» dico bruscamente, poi esco di casa ignorando mia madre.
Appena uscita vado verso la casa di fronte alla mia, nonché casa di Alec.
Suono e la prima cosa che vedo uscire dalla porta è la chioma bionda del mio migliore amico che sorride raggiante, lui al contrario di me è sempre allegro e gentile.
«Buongiorno»
«Giorno» rispondo sorridendo leggermente.
«Ti va di fare qualcosa oggi pomeriggio?»
«Mh va bene, andiamo in centro?»
«Per me è ok, dopo chiediamo a Lux...anzi adesso» in effetti siamo arrivati davanti a casa sua, abitiamo tutti molto vicini.
La nostra migliore amica è già fuori dalla porta con i capelli neri scompigliati. Mi sorride anche lei e poi ripartiamo verso la fermata del bus.
«Ti va di andare in centro oggi pomeriggio dopo scuola Lux?»
«Certo» risponde lei contenta.
Arriviamo alla fermata appena in tempo.
Sto per salire quando qualcuno mi viene addosso facendomi cadere per terra.
«Ma che cazzo?!»
«Dio, scusami non volevo»
«Sì ok non volevi, come se me ne fregasse qualcosa delle tue scu...oh» tirandomi su ho alzato lo sguardo e mi sono trovata davanti un ragazzo, capelli castani, occhi scuri e un sorriso imbarazzato ma bellissimo.
«Oh ehm, tranquillo non importa..»
«Scusami tanto davvero, è tutto ok?»
«Sì sì certo...va tutto bene»
ma che mi prende, che sto dicendo, non va bene niente.
«Se è così allora me ne vado, scusami ancora bella» e corre via.
bella che dolc...no, ma che cazzo gli passa per la testa a quello.
«Ma stai sorridendo? E poi gli hai detto che non importava, chi sei tu?»
«Sono sempre io Alec» sbuffo, hanno notato pure loro il mio strano comportamento, che mi è preso?
«Con la differenza che quel tipo ti ha colpita parecchio» dice la mia amica con un sorriso in faccia.
«Come no, Allison non si innamora, ricordatelo».

Il ritorno a scuola fu come immaginavo, uno schifo.
In centro mi sono divertita..ovviamente per quanto si possa divertire una come me, ma una cosa non mi ha mai lasciata, l'immagine di quel ragazzo.
Ci sto pensando anche adesso, e per quanto stia provando a impedirmelo ho voglia di rincontrarlo.
Che mi succede.