Di mattina, Ben si avventurò tra la foresta in montagna per cercare la baia dove viveva Beta.
Trovata la capanna Ben ci pensò due volte prima di entrare ma, alla fine devise di entrare comunque.
Bussò alla porta ma nessuno rispose, stava per andarsene quando la porta si aprì sola;Ben guardò dentro mostrando solo la faccia per timore, non vide nessuno e entrò con un po' più di tranquillità, chiuse la porta e si levò sciarpa e cappello, li mise sull' attaccapanni e cominciò a gridare :"C'è qualcuno?"
Ma non rispose nessuno a quell' urlo, cominciò ad avventurarsi dentro la baia quando tutt' un tratto si sentì un ululato che proveniva dal tetto; senza aspettare Ben prese il fucile di Beta e uscì fuori con molta agitazione, una volta fuori alzò gli occhi sul tetto e vide un lupo bianco come il ghiaccio che lo fissava con i suoi occhi blu ghiaccio, Ben abbassò il fucile quando da un albero dietro di lui uscì un ragazzo più o meno di quindici anni che gli disse :"Hei tu chi sei?Che ci fai col mio fucile sulle tue sporche mani da cacciatore di lupi?"
Ben lo guardò in modo strano e rispose :"Tu...tu sei Beta?"
Beta mise un piede sopra la roccia e rispose :"Si perché? Chi ti manda qui nella mia baia?"
Ben non riusciva ancora a crederci e i due si guardarono per qualche minuto in silenzio con un lupo sopra il tetto della baia che li fissava; Beta si sbloccò e chiese a Ben se voleva entrare a casa.
Entrati in casa, Beta preparò del tè caldo mentre Ben lo guardava e gli faceva qualche domanda, però, disse la domanda a cui Beta non rispose e stese zitto: la domanda era perché Beta non vivesse più in paese; Beta guardò per un secondo dalla finestra poi abbassò lo sguardo.
Ben aveva capito che non voleva rispondere e rispose al silenzio dicendo :"Capisco".
Beta riguardò dalla finestra e disse :"Sta per calare la notte e di solito quì ci sono le bufere meglio che torni in paese".
Ben si alzò in silenzio prese il giubbotto e tornò in paese senza aprire bocca.