introduzione

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Non credo di aver mai provato così tante emozioni in pochi mesi, è iniziato tutto quando dopo anni di attesa il mio idolo ha deciso di venire in Italia, sembra quasi che negli ultimi due anni abbia sempre cercato di evitarmi perché ogni volta che andavo da qualche parte lui aveva un concerto in quella città o nei dintorni esattamente il giorno in cui io dovevo ripartire (ovviamente lui non sa che esisto quindi sono solo sfigata).
Adesso finalmente dopo anni che lo seguo e sogno di poterlo incontrare finalmente il sogno si può avverare, ma ovviamente no perché da brava sfigata per eccellenza quale sono non sono riuscita a prendere i biglietti così ho passato i due mesi seguenti a disperarmi e ad ascoltare le sue canzoni immaginando di averlo davanti a me su quel palco, e poi magicamente o fortunatamente sono riuscita a trovare due biglietti con il pass per il backstage grazie ad un'amica di mio padre, credo di non essere mai stata così riconosciente nei confronti di una persona. In poche parole non solo stasera andrò al concerto del mio idolo ma ho avuto pure i pass per il backstage per poter fare la stalker fino in fondo.

Sono le 13.58 e tra due minuti suonerà finalmente la campanella che mi permetterà di uscire e correre fino a Milano.
Non reggo più e inizio a picchiettare le unghie sul banco così violentemente che la mia compagna di classe si gira guardandomi così male che ho paura possa avermi ucciso solo con gli occhi.
La campanella suona e io esco correndo come se ne andasse della mia vita.
Quando sono sul pullman mi attacco le cuffie ascoltando la mia compilation e cerco di tranquillizzarmi e respirare perché la mia ansia sta salendo alle stelle, scendo e mi rimetto a correre perché il treno partirà esattamente tra tre minuti. Corro fino alle scale e praticamente rotolo giù per le scale e appena in tempo riesco a buttarmi sul treno.

Sono arrivata a Milano e non credo che riuscirò ad aspettare fino alle sette così per evitare da pensarci e vado fino in centro per andare nell'hotel in cui resterò questa notte e vado a posare il mio borsone.
"Buon pomeriggio signorina, come posso aiutarla?"
Guardo la ragazza davanti a me che mi guarda come se mi fossi persa ma come un'apparizione arriva la mia amica Greta che lavora qui e dice alla sua collega "tranquilla, ci penso io. È quell'amica di cui ti ho parlato che stanotte dormirà qui, nella mia stanza"
Sorrido a Greta e la abbraccio fortissimo, non la vedo da due anni come minimo, poi mi soffermo a guardare la bellissima hall e rifletto sul fatto che forse qua dentro non potrei permettermi neanche l'interruttore della luce.
Seguo Greta fino nella sua camera e poso tutto e poi vado con lei nella sua postazione di lavoro e sto seduta e zitta per non farle avere problemi ma ad un certo punto il mio cuore si ferma praticamente quando davanti a me appare lui, si proprio lui.
Senza dire niente corro nella sua direzione e come una scema mi fermo davanti a lui con gli occhi sbarrati e un sorriso da psicopatica. Lui mi guarda e poi sparisce dietro una porta.

19.00
Arrivo davanti al locale e a lettere cubitali leggo
"SHAWN MENDES TODAY LIVE"
Per un momento faccio fatica a crederci e mi tiro un pizzicotto per capire se è di nuovo uno dei miei sogni ma poi vedo l'amica di mio padre che arriva con due omoni tutti muscoli e fa aprire il cancelletto laterale per farmi entrare. È tutto così surreale.
Lei mi abbraccia e mi sorride "allora finalmente è arrivata la serata della tua vita" dice ridendo ma io non rido perché effettivamente lo è.

Arriviamo nel backstage e vedo tutti che corrono o sono impegnati a fare qualcosa e poi sento qualcuno che mi tira fino ad una porta e io entro e mi guardo allo specchio, diciamo che non sono proprio vestita per incontrare qualcuno di famoso. Mi guardo nello specchio e subito penso a come scappare perché con questi leggins e la maglietta larga mi sento completamente fuori posto, poi i miei capelli che non vogliono mai stare al proprio posto, sempre così ricci, lunghi e scompigliati. Proprio mentre guardo il mio riflesso nello specchio sento la porta aprirsi e il mio cuore si ferma.

Caro lettore,
vorrei ringraziarti per essere passato di qui e aver prestato attenzione alla mia storia tra tante.
Inizialmente questa storia l'avevo scritta in inglese ma poi ho deciso di metterla in italiano e se avrà successo o servirà metterò anche la versione in inglese.

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