3.giornate di merda...

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Torno in classe con la testa tra le nuvole, chissà cosa dovrà dirmi...mille domande navigano nella mia testa senza risposta. "Good morning people!" Esclama la prof mentre entra in classe "Good morning teacher" rispondiamo in coro "so...this morning I want to listen some of you. For example..."  perfetto come concludere in bellezza questa giornata di merda! Scorre con il dito sull'elenco e si ferma  su....speriamo non me, speriamo non me...mi ripeto come un mantra nella mia testa mentre picchetto, per il nervosismo, la matita sul banco "Lampa Alessandro!" Esclama la prof con un sorriso. Alessandro é il belloccio della classe, il solito play Boy, famoso in tutta la scuola per la sua bellezza e per il modo in cui tratta le ragazze. Che poi io mi chiedo cosa ci trovino in lui, si va bene é carino ma non così tanto, è stupido come non so cosa, penso che persino uno scarafaggio sia più intelligente di lui! E per dimostrarvi ciò ascoltate o meglio leggete la sua interrogazione d'inglese...
"Please take your chair, and came here" istruisce la prof. "Pronte a farvi quattro risate?" Chiede Viola a me e a Francesca "certo" rispondiamo ridacchiando. "Mhh  tell me abuot... United kingdom, what you know about it?" La solita domanda che fa da tre anni a questa parte infatti se la cava abbastanza bene, fino a quando..."bene ora passiamo alla grammatica, translate this tense: 'il treno parte alle 15'" Allessandro la traduce e si volta verso la classe guardandoci con aria di superiorità. "Perfct" dice la prof con una faccia disgustata  "the train start at 15" legge la prof "qualcuno vuole correggerla?" Chiede guardandoci. Visto che mi sta sul cazzo in una maniera assurda e mi piace da morire umiliarlo davanti a tutti alzo la mano "si Arabella" "controlla come hai tradotto l'ora" dico trattando a stento le risate "grazie Arabella, quindi Lampa come si traduce 15 in inglese?" Chiede la prof incenerendo con lo sguardo Alessandro "oh sì mi scusi" dice lui mentre corregge. Appena si sposta dalla lavagna tutti scoppiamo a ridere e la prof lo guarda scioccata, "qualcuno che lo corregge?" Chiede di nuovo la prof fissando sotto shock la lavagna, e per la seconda volta mi faccio avanti "si Arabella" dice la prof, faccio un respiro profondo per calmare le risate per poi parlare "scusa ma da quando si dice 15 p.m.?" Dico per poi scoppiare a ridere. Alessandro diventa rosso dalla rabbia e va a posto non prima di avermi incenerito con lo sguardo. Crede di spaventarmi? Pf idiota! "Lampa, l'interrogazione é insufficiente" dice la prof dopo essersi ripresa dallo stato di shok. Tutti continuoiamo a ridere fino alla fine della lezione visto che la prof dopo questa magnifica interrogazione ha deciso di sospendere la lezione. Anche se per una sola ora sono riuscita a dimenticarmi dell'incubo e sono riuscita a non pensare a ciò che mi dovrà dire Luca ma per le seguenti due ore non c'è stato un momento durante il quale non ci abbia pensato...
***

*driiin* non faccio in tempo ad uscire dalla scuola che vedo Luca che corre giù per le scale saltando due gradini alla volta e mi si lancia addosso "dobbiamo parlare subito, non ce la faccio più ad aspettare" mi dice prendendomi la mano e trascinandomi fuori dalla scuola. "allora..." dice mordendosi il labbro, siamo sul retro della scuola dove nessuno può disturbarci. E' circa 2 minuti che ripete sempre "allora..." deve essere qualcosa di grave, "Luca" lo interrompo mettendogli le mani sulle spalle, "calma, dimmi, è qualcosa di brutto?" dico guardandolo negli occhi "no, no, certo che no" dice scuotendo la testa con vigore, pff per fortuna! "allora se non è niente di brutto calmati!" "beh ecco, sai che suono la batteria?" "sì certo" rispondo con ovvietà, è da quando lo conosco che suona, la batteria per lui è tutto e tra l'altro suo padre gliene ha comprata una da tenere a casa mia per quando viene, ma non capisco cosa centri tutto ciò con quello che deve dirmi. "ecco ho fatto un provino per il posto in una band" dice passandosi una mano tra i capelli "ma è una cosa stupenda" dico saltando dalla gioia, ma a quanto pare sono l'unica felice  "non sei contento?" chiedo "certo è solo che...devo trasferirmi in America" sono scioccata, in America? "quindi te ne vai..." dico chinando la testa mentre una lacrima mi solca il viso "ehi! Non piangere" dice sollevandomi il viso "mi abbandoni" "sorellina lasciami finire" dice guardandomi negli occhi mentre io cerco di fermare le lacrime "ho spiegato la nostra situazione famigliare, il fatto che i nostri genitori non sono mai a casa e loro mi hanno proposto di portare anche te con me a Los Angeles" COSA?? Io a Los Angeles, la mia città preferita? E' un sogno!! "allora vieni?" se vado con lui vuol dire che devo ricominciare in una scuola nuova, lasciare i miei amici, la mia migliore amica, poi ora che ho incominciato a scrivermi con Nicolò... "non lo so, dovrei lasciare tutto..." dico "pensaci ok?" dice dandomi un bacio in fronte. "va bene" dico prima di abbracciarlo "ma che band è?" "te lo dirò poi, ora devo scappare ci vediamo domani" dice afferrando al volo la cartella per poi dirigersi verso il cancello "LUCA MA AVEVI DETTO CHE MI AVRESTI PORTATA  A CASA!" urlo rincorrendolo, si gira "scusa ma devo portare a casa lei" dice indicando una ragazzina al suo fianco "ma come? Io sono la tua migliore amica" "dai su non essere gelosa" dice facendomi l'occhiolino per poi prendere per mano quel puffo e dirigersi verso la moto. "STRONZO!" gli urlo contro anche se non mi avrà sentito perchè è tutto concentrato a pavoneggiarsi con quella nana. Ma si può? Preferisce una nanerottola tutta tette e niente cervello rispetto a me che sono la sua migliore amiche e anche sorella? Roba da pazzi! Sbuffando inizio a incamminarmi verso casa che dista circa 30 minuti a piedi da scuola.

E un altro giorno è passato, ieri non è successo niente di che, solita monotonia tranne per il fatto che ho invitato a pranzo oggi Nicolò che gentilmente si è offerto di riaccompagnarmi a casa oggi, dopo aver ascoltato la conversazione tra me e Luca dove...-FLASH BACK- io e Luca siamo appena arrivati a scuola quando ci raggiunge Nicolò che ci saluta dando a me un bacio sulla guancia e  a Luca una pacca sulla spalla "ma come siete dolci" dice Luca facendo una faccia schifata, in risposta gli faccio la linguaccia e Nicolò mi circonda le spalle con un braccio. E' due giorni che ci sentiamo e diventa più carino ogni giorno che passa, lo adoro! "allora oggi torniamo insieme e poi pranzi da me?" chiedo a Luca "si ma domani non posso accompagnarti a casa perchè finalmente Clarissa si è decisa a darmela" dice facendo l'occhiolino a Nicolò che gli risponde dandogli un cinque. "che schifo!" "oh cara non dire così quando lo farai capirai" "ok va bene" dico tagliando corto, " se vuoi ti posso accompagnare io" dice Nicolò "grazie se per te non è un disturbo" "ma che disturbo, è un piacere" dice "ok perfetto se vuoi puoi fermarti a pranzo..."  dico lasciando in sospeso la  frase,  sinceramente l'ho detta senza pensarci "certo" dice dandomi un bacio sulla guancia " è suonata entriamo" dice Luca....


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