Un'amore inaspettato.

Capitolo 4

"Non è grave. La paura è stata più alta della botta stessa. Basta che tu prenda queste pasticche per una settimana e dopo starai meglio" il dottore non poteva essere più chiaro. Abbracciai subito Alex che mi prese in braccio e mi baciò forte. Subito dopo andammo in farmacia e comprammo le pasticche. Tornati a casa, oramai era tardi, quasi mezzanotte. Dissi ad Alex che poteva andare, ma lui mi disse:
" io resto, Principessa, i miei genitori sono via per lavoro e mia sorella è a Londra, niente mi impedirà di stare qui con te."
Mi preparó una camomilla e mi mise a letto.
"Vuoi che dorma con te o sto sul divano?"
"Vieni subito a coccolarmi Principe!"
Arrivato mi baciò e subito dopo mi addormentai sul suo petto.
La mattina seguente mi alzai presto, presi una pasticca e mi vestii. Presi un jeans strappato, una maglia stretta a righe e una felpa a zip lunga e larga. Ai piedi le converse. Uscii per prendere due frappuccini da starbucks, è appena tornai, mi trovai lui in mutande che cercava qualcosa da mettersi.
"Che fai" chiesi
"Hai qualche vestito per me?"
Gli diedi un jeans di mio padre e una felpa blu. Mio padre era morto quando ero piccola e quando vidi Alex vestito come lui mi misi a piangere.
"Che hai principessa?"
Mi baciò, e gli ricordai tutto. Quando eravamo all'asilo lui c'era quando era morto mio padre perciò sapeva come mi ero sentita e lui c'era stato e ora era lì con me.
Mi disse "ti amo, lo sai?"
Io risposi " anch'io principe" lo baciai. Non c'era niente di più bello di stare con lui.
Guardai l'orologio, mancavano 5 minuti all'inizio della scuola!
"Alex muoviti!"
"Cazzo" disse prendendo lo zaino. Mi prese in braccio e arrivammo a scuola a pelo.  Avevamo ginnastica. Io gioco a tennis e a scuola invece giochiamo a pallavolo perciò mi misi la tuta nello sposato io e iniziai a riscaldarmi. Io e Alex eravamo in squadra insieme e dopo aver vinto la partita, mi portò nello spogliatoio e iniziò a baciarmi come non aveva mai fatto. Restammo lì fino alla fine dell'ora e dopo aver finito le altre ore, lui andò a casa per prendere dei vestiti per poter restare a dormire a casa mia.
Gli diedi le chiavi, perché sarei andata a fare la doccia e così poteva entrare liberamente. Arrivata a casa mi spogliai, buttando i vestiti sul letto e andai a fare la doccia. Uscita, mi accorsi che avevo dimenticato l'asciugamano, perciò corsi in camera per prenderlo, e, proprio in quel momento, entro Alex.
"Cazzo come sei bella" mi disse
"Alex girati"
"Scappa è meglio" mi disse con una faccia molto sexi..
Corsi a prendere i vestiti ma lui mi precedette e mi permise di prendere solo l'intimo..
Iniziammo a baciarci piano piano e poi ci addormentammo abbracciati.