Era diventata bellissima, sembrava una dea con i capelli neri corvino, la carnagione chiara, e gli occhi color smeraldo.Raggiante del suo nuovo stato e sicura di sè, entrò nel regno e si avvicinò al castello con il chiaro intento di mettere in atto il suo progetto.Nel regno quel giorno cèra una grande festa: si dovevano scegliere attraverso gare di abilità i cavalieri per dieci ragazze;al castello suonavano le trombe, i sudditi erano vestiti con abiti adatti per l'occasione, la regina era in tutto il suo splendore, il re affacciandosi dal balcone salutava la folla, i principini stavolta serissimi e vestiti di bianco e oro stavano quieti vicino alla regina. Tutto proseguiva bene, i giardini regali erano visitati dai sudditi che potevano ammirare le bellissime rose ed una caratteristica fontana di marmo bianco messa al centro del grande giardino a forma di aquila, da dove sgorgava acqua purissima che dissetava il popolo. Intanto la vecchia megera , ora dalle sembianze di una bellissima e giovane donna di nome Malila di Groneria, si finse regina di un regno lontano , entrò nel castello e si presentò al cospetto del re e della regina;la regina vedendola, quasi per un oscuro presagio, si infastdì e si impaurì; ma il re decise di accoglierla e ospitarla.
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I principi di Aquilonia
RomantikUna fiaba moderna,la quale prende spunto dalla società odierna, dove i soldi, la sete di potere, le ambizioni, sono superiori ai principi morali, ai valori della vita. La quiete di un castello, un patto con il diavolo, gli incantesimi, i malefici d...