CAPITOLO 1

71 5 0
                                    

Eccomi a New Orleans,a primo impatto sembra una cittá antica,molto antica e ho letto su internet che quasi sempre ci sono delle feste nel quartiere francese...che schifo.<<Signorina vuole che l'accompagni a casa con le borse?>> <<No grazie Ed faccio da sola.>> Chiamo un Taxi e vado alla mia nuova casa. Appena entrata la mia reazione è del tipo "wow...!" Non è una casa è una villa! Faccio per andare a prendere le valigie nel bagagliaio dell'auto che le vedo vicino a me <<Graz...>>non faccio in tempo a girarmi che il tassista è già sparito...bha. Inizio a mettere in ordine tutte le mie cose anche se sono stanca morta per il viaggio.Dopo ben 2 ore passate a mettere in ordine finalmente mi butto sul divano che è comodissimo,accendo la tv e c'è il programma che più detesto sulla faccia della terra...il telegiornale. Dopo aver fatto zapping per tipo mezz'ora decido di farmi una bella dormita. Mi sveglio che è sera e per la precisione sono le nove. Non sapendo cosa fare mi affaccio alla finestra e vedo un paesaggio stupendo e si sente anche la musica. Quella vista mi fa venire voglia di andarmene in giro cosí inizio a prepararmi,opto per un paio di jeans strappati e una canottiera corta bianca con il disegno di una piuma blu e delle scarpe bianche col tacco a zeppa (le mie preferite). Mi guardo allo specchio e....i miei capelli sono un disastro! Cosi decido di passarmi la piastra. Ora devo solo truccarmi "mhmm" dato che ho gli occhi verdi e i capelli castani opto per matita nera,mascara e rossetto nero. Esco non sapendo dove andare. Appena uscita di casa mi guardo un po in giro e noto che affianco a casa mia c'è un'altra villa...pazzesco! Inizio ad incamminarmi con la musica nelle orecchie come faccio ormai da cinque anni e nel frattempo mi guardo intorno. Dopo un po che cammino mi viene sete e come al solito mi sono dimenticata di portarmi una bottiglietta d'acqua dietro. Dopo circa una ventina di metri vedo un bar con una scritta in francese e anche se non so cosa voglia dire la scritta perchè a scuola avevo 4 in francese entro lo stesso.Appena metto piede nel bar vedo che è pieno di gente il che è una cosa positiva....credo. Decido di avviarmi verso il bancone e aspetto che arrivi qualcuno a cui chiedere dell'acqua. Dopo pochi minuti arriva una ragazza bionda <<Posso esserti d'aiuto?>> <<Oh si grazie vorrei un bicchiere d'acqua>> <<Subito>> e corre via,chissá da quanto tempo sta dietro quel bancone...probabilmente da molto,io non ce la farei mai a fare un lavoro cosí faticoso. Durante l'attesa mi guardo intorno e vedo un ragazzo che mi sta fissando: capelli corti biondi,occhi chiari che sembrano quasi magnetici o ipnotici. <<Ecco il tuo bicchiere d'acqua,scusa se te l'ho portato tardi è che c'è molto lavoro da fare qui>> io mi giro subito verso il bancone distogliendo lo sguardo da quel ragazzo...ipnotico? <<No ehm non preoccuparti ho notato>> lei ricambiò con un sorriso dolce "forse potrei chiederle...massi ci provo" <<Scusa tu conosci quel ragazzo in fondo seduto con i capelli biondi?>> lei guarda dove le ho detto e il suo viso diventó all'improvviso serio <<Si lo conosco ma non è un tipo molto affidabile anzi non lo è per niente,perchè?>> <<Mi stava fissando>> dico dopo aver bevuto un sorso d'acqua fresca "dai ci voleva" ma subito dopo lei mi guarda con sguardo un po preoccupato...ok adesso inizio a spaventarmi sul serio. Mi giro una seconda volta per vederlo di nuovo ma invece sta camminando verso di me "oh nononono" mi rigiro subito e metto tipo mezza faccia nel bicchiere ,<<Ciao Klaus cosa posso portarti?>> chiede la bionda con tono freddo <<Un bicchiere di Scotch, Cami>> lei fa un lungo respiro e gli versa da bere. Ad un certo punto sento il suo sguardo su di me e sentendomi un po a disagio finisco tutto d'un colpo l'acqua rimasta e chiedo il conto a Cami <<Sono due>> wow qui la roba costa proprio poco. <<Ok ciao Cami è stato un piacere conoscerti>> <<Anche per me...>> <<Oh si scusa mi chiamo Jennifer>> rispondo un po imbarazzata <<Ok Jennifer ti a aspetto qua>> <<Ok probabilmente verró domani per fare uno spuntino,mi sono appena trasferita e non ho ancora fatto la spesa>> <<Ah si? Che lavoro fai?>> <<Grafica>> <<Sembra interessante non come qua al bar,sai è un secondo lavoro per pagarmi gli studi>> <<Cosa studi?>> <<Psicologia>> <<Roba da cervelloni...ora devo andare ci vediamo domani allora>> <<A domani>> risponde. Rivolgendo un ultimo fugace sguardo al ragazzo esco dal bar. Appena tornata a casa (ovviamente ho dovuto usare google maps per arrivarci) guardo l'ora "cavoli è giá mezzanotte!" Velocemente mi strucco ,mi metto il mio caldo pigiama con le faccine dell'iphone e mi metto sotto le coperte

Black Love Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora