Ladra di Ricordi

Prompt 4: Tatuaggio

  L'inchiostro sul mio braccio sinistro risplende baciato dai raggi del sole pomeridiano. È un blu vivo, profondo, come gli abissi degli oceani che navigo. Sotto il calore dell'irraggiamento la pianta di mandarino sembra prendere vita, godendosi quel clima perfetto per la sua crescita, mentre la brezza marina smuove la girandola sopra di essa.
È così che mi fa sentire questo tatuaggio: viva.
Rappresenta la fine di una prigionia lunga dieci anni, che resterà per sempre impressa sulle pagine ingiallite e consunte della memoria, e l'inizio di una nuova storia, che merita di essere scritta su carta di prima qualità. Rappresenta due delle cose che ho amato di più nella mia infanzia negata, due persone che sono state la mia fonte di incoraggiamento.
Sì, siete proprio voi.
Ti sento in questa girandola, Genzo, sento i tuoi rimproveri che arrivavano come folate di vento che più che intimorirmi mi facevano venire voglia di indispettirti ancora di più.
Ti sento in questa pianta di mandarini, Bellemere, sento quell'aroma che ti distingueva e che ho imparato ad amare più di qualunque altra.
Un inchiostro che non può sbiadire, che io stessa ho scelto di imprimere sulla mia pelle.
Vicino ad esso c'è una cicatrice, per ricordarmi che dal passato non si può scappare e che nulla si cancella davvero. Eppure non mi importa, è uno sfregio che si eclissa di fianco a questo capolavoro.
Ogni giorno posso portarvi con me attraverso gli oceani, facendovi visitare posti meravigliosi e vivendo insieme a voi mille avventure.
Sorrido raggiante in questo giorno speciale: il mio compleanno.
Finalmente sono felice.

ANGOLO DELL'AUTORE
Ed ecco l'ultima flash di questa breve raccolta. Spero vi sia piaciuta almeno un pochino!
Di nuovo grazie a tutti quelli che hanno letto, recensito e seguito la storia!
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