3.La piccola Lupa Bianca nella Foresta incantata

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Aisha's P.O.V.

Dopo la morte della mia madre,la splendida Regina Eleonor,fantastica ,amorevole,sensibile,delicata e dai modi gentili e raffinati,altruista e generosa con tutti gli abitanti del paese,io ero spesso affacciata alla finistra alla ricerca di una risposta,mentre vedevo le giornate e mesi trascorrere velocemente,lasciando nel mio cuore e in quello  dei Cavalieri e Dame di Corte un enorme vuoto,per la scomparsa della Nobile Sovrana.Nel Regno Arcobaleniam e dei Regni di fata,tutti si prodigarono con grande generosità e Amore,nel'aiutarmi a crescere nel migliore dei modi e senza traumi per superare con eleganza la grande perdita dei miei genitori,per rimpire quel vuoto insostituibile ed insostenibile,mi Educarono
come una vera Principessa.Nel Paese di Himalaynamen,le stagioni  invernali,erano sempre rigide e fredde,la neve scendeva copiosa,coprendo col suo candido manto morbido tutte le vallate.Poi arrivò la Primavera,con il risveglio della vita e il brulicare di indetti e i fiorire della vita sui prsti verdi di milioni di fiori coloratissimi e profumati.Vedevo lo svolazzare di splendide farfalle multicolari sfavillanti,famiglie di piccoli animaletti del bosci e della foresta,scoiattoli,lepri,cinghiali,orsacchiotti,lupachiotti, saltellavano di qua e di lá,io con le mie madrine col mio giovane e splendido cavallo Saetta,con passo elegante e scattante con una stella blu sul muso,cavalcavo temeraria,verso le infinite distese,pendii e vallate,alla ricerca di tesori nascosti e per cogliere erbe mediche e aromatiche per la preparazioni di pozioni curative ecc...Spesso alla sera stavo nella mia stanza ad imparare le arti magiche che le tre fate madrine mi avevano insegnato per curare animaletti ammalati del bosco,inoltre con oli esenziali,piante aromatice con petali di rosa e altri fiori,preparavo profumi,creme,pozioni magiche e filtri d'amore.Col tempo divenivo sempre più saggia,crescendo in intelletto e bellezza,elanganza,forza,dedicandomi spesso al giardinaggio,al cucito,al disegno,ai lavori manuali,alla musica,al canto,alla recitazione e alla danza,nei quali eccellevo egregiamente  da vera artista completa di palcoscenico.Ero una piccola principessa Nobile,delicata,raffinata e colta,che mi dilettavo spesso a consultare grandi libri di scienze,storia,cucina,giardinaggio,ma sopratutto libri sulla magia,nell'immensa biblioteca di mio colto padre.Mi immergevo in quei libroni,fantasticando ad occhi aperti e spesso,assinata mi addormentavo,sognando fantastiche avventure.Una calda giornata d'estate,mentre passeggiavo col mio meraviglioso cavallo percorrendo un sentiero di un bosco ,udii dei lamento simili ad ululati e latrati,vidi una piccola lupa bianca ferita ad una zampa da una freccia che si lamentava.Cercai di tamponare la ferita con le erbe mediche,unguenti profumati e argilla,che tenevo nella mia bisaccia,per le emmergenze,sprappando un lembo del mio abito di seta del mio abito,feci un'intruglio mescolando gli ingredienti,e fasciai la zampa del piccolo animale ferito,poi caricandola sul mio destriero, portai al castello.

Qui termina il racconto,posterò,quanto prima un altro capitolo della storia Fantasy,lascio alla vostra mente immaginare come proseguirà,spero vi sia piaciuto e abbia suscitato un largo numero di lettori sempre più grande interesse nel proseguire ed avvincere alla lettura del racconto,in una dimensione idilliaca e magica sempre in crescendo. Aspetto recensioni,consigli utili,anche critiche positive e costruttive.VOTATEMI FOLLOWER! Grazie!Saluti e baciotti Ashia e Farfalla59!

Auguro a tutti una serena e lieta Domenica!♡♥

"La lupa Bianca Solitaria e la piccola Principessa del Himalaya"...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora