Alberico mi ha salvata. || Alberico DeGiglio ||

Capitolo 6

J: si sono proprio fortunata ad avere un gentil uomo...- feci un sorriso malizioso-
A:eh già...ma se continui a sfottermi ti denunceró...-rise-

Io lo guardai male, non so perchè, ma non sono per niente tipa da battute del genere.
Credo che lui capì tutto dal mio sguardo e si avvicinò.
Si mise di fronte a me, -anche se è più alto e io vedo solamente le sue spalle-.
Mi prese entrambe le mani, Dio quanto sono calde le sue.

Si avvicinò tanto da far sfiorare le nostre labbra.
J: Dio mio, sei pazzo Alberì?!
A: Perchè? Che ho fatto?... si vede che lo volevi anche tu. Non mentire.
J: Ma sei scemo? Dovevo capirlo subito che sei come gli altri...
A: Si si va bene... Risparmiati la sceneggiata. - fece roteare gli occhi -
J: Ti mandarei a quel paese, ma ormai ti ci hanno mandato tante volte... Non ha senso.
A: Bravaaa... - fece una faccia da scemo - ora che hai fatto la battuta puoi andartene. - mi indicò la porta dell'uscita con la mano -
J: Sei bravo a recitare eh...
A: Si lo so, non hi bisogno del tuo parere.
J: Caspita... Sei peggio di una donna, sembra che ti sia appena venuto il ciclo. - scoppiai in una risata... -
A: Esci fuori.
J: Non sono tua schiava, tu non mi tieni in pugno. Ci hai provato, ma io sono più potente delle ragazzacce con cui te la fai.
A: e chi lo ha detto?
J: che cosa vuoi dire?
-mi guardò malissimo-

Io me ne scappai, infondo sono una fifona e in quel momento non so proprio cosa mi sia successo.

*spazio autrice*
Chiedo umilmente scusa per non essere riuscita a postare nuovi capitoli.
La scuola mi sta distruggendooo.
Questo è corto e a breve ne posterò uno migliore e più lungo...
Colpa di scena... ⬆⬆