*premessa*
Ascoltate la canzone sopra come sottofondo.
La lettera è stata scritta 5 anni dopo la morte di Fred.
Buona LetturaHey Fred,
come va lassù?
Immagino sia noioso.
Sai, noioso confronto alle nostre giornate di scherzi.
Hai in mente no, quelle giornate in cui sorridevamo.
Dove nessuno poteva impedirci di essere felici.
Io non mi ricordo più come mi sono sentito.
Ti ricordi quando abbiamo fatto incazzare la Umbridge? Che giornata.
E il nostro negozio?
Ginny ha provato ad aiutarmi.
Poi è dovuta tornare da Harry e dalla sua famiglia, non riusciva a gestire entrambe le cose.
Ron anche. Mi disse che trascurava Hermione e i nostri due nipotini, Hugo e Rose.
Non ce l'ho fatta.
Non ce l'ho fatta a gestire il nostro negozio.
Scusa.
Dio Fred, perché tu e non io?
Sai che, dopo anni, ho ancora la speranza che tu possa varcare la soglia della porta di casa e dirmi:
-George ti sei dimenticato di dar fastidio a Ron?-
Ma non ci sei.
Dove sei?
Nella mia testa, è rimasta impressa l'immagine di mamma in lacrime, accanto a te, un Fred immobile, freddo.
Non volevano farmi entrare in Sala Grande.
Ho dovuto lottare pure lì per vederti.
Perché la mia vita è un continuo lottare?
Prima di vederti stavo urlando:
-Freddie abbiamo vinto, abbiamo vinto!-
Tu non mi hai mai risposto.
Ritorna da me, Freddie.
Da quel giorno.
Quel giorno che ha strappato la vita a così tanti maghi, io ho perso metà della mia anima.
La metà scherzosa.
Fred, mi hai lasciato solo in questa realtà che ci divide con l'obbligo di indossare una maschera tutti i giorni.
Sai no, la maschera del finto sorriso.
No, non lo puoi sapere.
Noi due insieme, il nostro sorriso, era sempre vero.
Il mio unico vero sorriso lo rivolgo a Fred, sì Fred, mio figlio.
Ogni sera prima di addormentarmi prendo una nostra foto tra le mani.
Ci siamo solo noi due in quella foto.
Fred anche se molto piccolo, è un bambino molto intelligente.
Una volta, indicando la nostra foto mi disse:
-Papà, ci vedo doppio.-
Io gli sorrisi debolmente e gli accarezzai i capelli.
-Piccolo, lui è il mio angelo custode.-
E mi scese una lacrima silenziosa sul mio viso già colmo di dolore.
-Perché piangi papà?- Non si lascia scappare niente, il mio piccolo Fred.
Non gli risposi, lo abbracciai forte.
Ora anche lui guarda sempre quella foto.
Ed ogni sera prima di addormentarmi mi ricordo che tu mi hai mentito.
Dovevamo fare tutto insieme, me lo avevi promesso.
Siamo diventati battitori di Quidditch insieme.
Abbiamo lottato insieme.
Abbiamo combinato disastri insieme.
Ma perché non siamo morti insieme?
Tu non puoi immaginare quante persone che nemmeno ti conoscevano, al tuo funerale venivano fuori con frasi tipo:
-Era un grande mago.- o -Ha lottato fino alla fine.-
Non metto in dubbio queste affermazioni, ma che ne sapevano loro?
Io non c'ero quando ti hanno portato via da me.
Quindi non so nemmeno io cosa sia successo quel giorno.
Allora perché le persone cercano frasi scadenti per consolarti?
Non c'è consolazione.
Non c'è fine allo strazio.
Sì, col tempo si attenua, ma non finisce.
Il fatto è che di tempo ne è passato, ma sto male come il giorno della guerra.
Perché ha preso te?
Ti scongiuro, dimmi che lì, in qualunque luogo tu sia, stai meglio di quanto stia io qui, su questa terra.
E sì, fratello, ti rompo con l'ennesima lettera, non so se scrivere mi salverà dall'oblio in cui la tua morte mi ha trascinato.
Sai che quando mi guardo allo specchio, per una frazione di secondo penso che tu sia tornato?
Perciò mi volto, ma mi rendo conto che tu non tornerai più.
Mai più.
Poi vedo il mio finto sorriso con cui affronto le persone ogni giorno, ed è quella la conferma che quello allo specchio, non potresti mai essere tu.
Gazza sta bene lassù?
Poveraccio, quanto scherzi gli abbiamo fatto?
Spero continuerai la nostra tradizione di scherzi anche lì.
Sai che Harry mi ha ridato la mappa del Malandrino?
Ti cerco ancora tra quei corridoi.
I corridoi di Hogwarts.
Sperando in una comparsa del nome 'Fred Weasley' che cammina furtivo nel Reparto Proibito della biblioteca.
Ma non ci sei.
Non ci sei tu.
Non c'è più niente.
Non posso nascondertelo, ho cercato più volte di raggiungerti, ma poi penso alla mia famiglia, a Ron, Hermione, Ginny ed Harry e non ci riesco.
Ma un giorno ti raggiungerò, okay?
Ci abbracceremo e ti ricorderò la battuta che ti dissi quando persi l'orecchio.
-Romano, come il foro.-
E rideremo ancora come idioti.
Sorrideremo.
Perché è questo ciò che mi hai promesso, l'hai detto tu.
-Non so chi sopravviverà a questa guerra, ma alla fine sorrideremo e ci troveremo, io e te.-
Non avevamo paura di morire.
Ma sapevamo entrambi di che cosa avessimo paura.
E si è avverato.
Per me.
Una volta posso dire di essere invecchiato con te, ricordi?
L'anno del Torneo Tre Maghi, volevamo partecipare, ma l'età non ce lo consentiva, perciò abbiamo bevuto la pozione invecchiante.
È stato divertente, come sempre.
È stato bello invecchiare con te.
Lo rifarei.
Altre infinite volte.
Ci riabbracceremo, Freddie.
Come hai detto tu, no?George
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Ma tu non ci sei || Hogwarts
FanfictionScrivere. Scrivere può aiutarci ad uscire dall'oblio? Hogwarts dopo la guerra. Draco, Hermione, Fred, George, Piton, Harry, ... Perché Draco non ha gridato ad Hermione i propri sentimenti? Perché il destino ha preso Fred? Una raccolta di lettere scr...