Il primo caso III

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"Allora Tomoe,in cosa consiste il nostro primo caso?" Chiesi al nostro piccolo yõkai.

"Nulla di che,uno spirito piangente." Mi rispose con un tono calmo.

"Tsz,ci chiamano per un spirito che non vuole arrivare all'altro mondo? Siamo una squadra d'elité!" Disse irritata Teresa.

"Beh io devo provare le mie doti da sciamano,quindi non è male." Dissi io con un sorrisone mentre stavamo andando ad un tempio abbandonato.

"Ei Teresa,non ti fa male camminare con quei stivali col tacco?" Gli chiesi curioso.

"Una vera donna non si lamenta mai." Rispose senza neanche guardarmi.

Era troppo fredda per i miei gusti,ma quei baci...

"Siamo arrivati." Disse Tomoe fermandoci davanti ad un santuario abbandonato.

"Lo spirito è di un anziano sacerdote a cui hanno ucciso la madre,il suo spirito non vuole andarsene da questo mondo finché non avrà un oggetto della madre." Ci spiego il piccolo demone.

"Quindi questa non mi servirà?" Chiese Teresa con in mano la sua piccola katana.

"No a quanto pare." Gli risposi.

Entrammo dentro il santuario,era tutto rovinato e saccheggiato e sull'altare c'era una luce blu.

"Un fuoco fatuo." Disse Teresa.

"Lo evoco io." Dissi sicuro di me.

"Prego sciamano dei miei stivali." Mi disse Teresa mentre mi diede una pacca sul sedere.

Mi misi davanti allo spirito concentrato,come mi insegno l'agente 46,poi alzai la mano destra con dentro una sfera che cominciò a brillare di una luce blu.

Chiusi gli occhi e gli riaprì;brillavano di un blu acceso,ero entrato nel mondo dei morti.

"Spirito io ti invoco a meee." E il fuoco fatuo entrò nella sfera.

In quel momento eravamo la stessa persona.

TECNICA DELLA CONDIVISIONE DEL CORPO.
USATA DA: dagli sciamani
DIFFICOLTÀ: bassa
OGGETTI: una sfera spiritica

"Giovane sciamano cosa desideri della mia anima senza pace?" Mi chiese lui con un modo di parlare molto triste.

"Dargli la pace signore." Gli risposi.

"Mi dispiace figliolo,senza un oggetto di mia madre io non voglio andare via."

"Per questo noi dalla PDP siamo felici di offrirti questo specchio appartenuto a sua madre."

Uscì dal mio corpo nella sua vera forma,il fantasma di un anziano sacerdote.

"Non mi state mentendo vero?" Mi chiese lui.

Tomoe mi passo lo specchio con i suoi poteri telecinetici.

Io ie lo porsi al vecchio spirito.

"Ma,mi ricordo di questo specchio,lo usava prima delle cerimonie."e cominciò a piangere mentre una luce bianca lo avvolgeva.

"È il momento di tornare da mia madre,grazie giovane sciamano."e sparì.

"Tsz patetico." Disse Teresa che stava guardando tutto da lontano.

"Noi siamo una squadra per le emergenze non per far contenti questi spiritelli." E se nè andò.

È una ragazza molto strana.

Ciaooo
Allora in questo caso non c'è molta azione o altro ma dovevo introdurre alcune cose,al prossimo caso "il pianto di un padre"
Alla prossima :3

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 26, 2016 ⏰

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