Nel giro di un mese e mezzo dalla separazione dei miei genitori mi ritrovo qui,in una delle città più famose dell'America;Los Angeles.
Ho sempre sognato di poterla visitare,un giorno e adesso il destino mi ha spedita in questa città,una casa tutta nuova,amici nuovi,scuola nuova.
Sono nella mia nuova stanza,che è gigante per una sola persona,ma mamma ha voluto prosciugare la parte di papà comprando questa bellissima villa.
Comincio ad aprire scatoloni per esporre le mie cose nella mia cameretta.
I ricordi intesi entrano dentro la mia testa come macchine in corsa,ricordo la domenica mattina quando io,mamma e papà andammo a fare picnic nel bosco,sembravano così felici,mi ricordo papà che ogni giorno mi accompagnava a scuola perché mamma era troppo impegnata con la casa e con il lavoro,nulla di tutto questo potrà accadere ancora,
Papà è un coglione,mamma non gli ha mai fatto mancare niente,l'ha sempre riempito di attenzioni.
<<Kayla sei pronta?>>sento sbraitare mia madre da sopra le scale,affianco alla cameretta.
<<Arrivo>> mi affretto ad esporre le mie ultime cose sopra la scrivania ed apro l'armadio per indossare un paio di jeans a vita alta e un top rosso,vado al piano di sotto e trovo mamma che sta spolverando le ultime mensole.
<<Sei pronta per la tua nuova avventura qua?>> mi dice trascinandomi tra le sue braccia.
Annuisco io,senza dire una parola.
Dopo circa dieci minuti ci ritrovammo davanti a un istituto grandissimo,mi soffermo a guardarlo per un paio di secondi,ma poi qualcosa mi disturba,è mia madre che sta parlando.
<<questa sarà la tua nuova scuola>> dice mamma osservando fuori dal finestrino
<<wow>> riesco solamente a dire.
Le persone a Los Angeles mi sembrano tutte sulle proprie,non sono per niente simpatici,appena vedono una faccia famigliare ti squadrano dalla testa ai piedi.
Scendiamo dalla macchina e ci dirigiamo all'entrata,perdo subito di vista mia madre che si sarà già fiondata nell'ufficio del preside.
Decido di aggirarmi all'intero nella scuola e subito vengo attratta da una melodia,musica.
Seguo velocemente il rumore e mi ritrovo davanti a una palestra enorme al suo interno ci sono all'incirca dieci ragazze che provano dei balletti,sono brave.
Non mi trattengo molto anche perché mia madre a momenti avrà finito,mi avvio verso l'uscita quando vengo urtata da qualcuno,pochi secondi dopo mi ritrovo a terra con il cellulare a pochi metri da me.
<<Cazzo>> sussurro alzandomi velocemente,una figuraccia già prima di iniziare la scuola,bene.
<<Tutto bene?>> mi domanda un ragazzo porgendomi il telefono.
<<Si,apposto>> ribatto io velocemente.
<<Grazie>> dico subito dopo
<<Sei nuova?>> dice il ragazzo <<Si>> rispondo abbastanza imbarazzata.
<<Io sono Shawn,piacere>>
<<Kayla>> dico accennando un sorriso.
Shawn sembra un ragazzo a posto,è alti capelli castani e occhi dello stesso colore.
La suoneria del mio telefono spezza il silenzio,é mia madre,per fortuna.
<<Beh,piacere di averti conosciuto Shawn ,ci si vede>> dico quasi scappando,Shawn mi scruta con attenzione prima di farmi un cenno con la mano,poco dopo arrivo all'uscita e trovo subito mia madre con dei fogli in mano,sará di sicuro l'iscrizione.
<<inizi lunedì>> dice lei entusiasmata
<<che fortuna>> ribatto io sarcasticamente,quest'anno la voglia di studiare é pari a zero,non c'entra nulla con quello che voglio fare io da grande.
Torniamo a casa e si fa già sera,mia madre ha preparato una cena davvero ottima,mi sento stanca dal viaggio e così mi addormento nel giro di pochi minuti.
Lunedì
Il rumore assordante della sveglia si fa sentire,sono le 7 in punto mi alzo dal letto e mi fiondo in bagno,cinque minuti dopo avvolgo l'asciugamano per non bagnarmi,apro il cassetto e tiro fuori mutande e reggiseno,li indosso subito dopo,apro l'armadio e prendo dei semplici jeans con una maglietta a righe,e indosso le adidas,passo davanti allo specchio e accendo la piastra,nel mentre decido di truccarmi un pò,metto solo un po di fondotinta,Elyner e rossetto rosso,per il primo giorno di scuola penso basti,voglio apparire al meglio,non voglio sembrare una sfigata.
Prendo la piastra ormai calda e liscio appena i miei capelli togliendo il crespo.
Scendo al piano di sotto e già sul tavolo mi attendono latte e cercali.
Sono le 7:40 quando mi ritrovo in macchina con mia madre che mi sta accompagnando a scuola
<<sei emozionata?>> chiede fissandomi
<<lo sai che voglio smettere>> dico con voce roca
<<amore il diploma è importante,per il futuro potrai trovarti un lavoro vero e proprio>> dice lei con un sorriso da cogliona stampato in faccia.
Non capisce,non capisce un cazzo di quello che voglio fare io,è contraria all'idea che dopo il liceo mi voglio iscrivere a un'accademia di ballo,ma si fottesse,ci andrò comunque.
Entrata a scuola mi metto alla ricerca della segreteria per ritirare il foglio degli orari e delle aule
<<Kayla!>> sento gridare dal fondo del corridoio
Mi volto e vedo quel ragazzo di ieri,Shawn,correre verso di me
<<Hei>> dico io sorridendo
<<Ho pensato che ti servisse una mano>> afferma lui
<<Devo solamente trovare la segreteria e recarmi nelle aule>> taglio corto sperando che mi dia una mano.
Per fortuna Shawn è in classe con me,così mi dirige verso l'aula C12,dove si terrà il corso di matematica,una volta arrivati in classe mi siedo a uno dei pochi posti liberi al centro dell'aula,mi sento gli occhi puntati addosso,pochi istanti dopo entra il professore seguito da un ragazzo,non di certo un aria da bravo ragazzo,si dirige verso di me,e qualcosa mi da l'impressione di avergli rubato il banco.
<<Alzati>> mi dice senza neppure guardandomi in faccia..
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