Siamo molto vicini... così anniento le distanze e poggio le mie labbra su quelle di Piero. Volevo farlo da prima ma non ci sono riuscita. Sto sbagliando si... ho Ignazio che mi sta aspettando a Marsala e aspetto un bambino da lui ma perchè questo "sbaglio" mi fa stare bene? E' come se l'ho sempre voluto ma ero troppo orgogliosa per farlo. In quel momento sembra che ogni cosa intorno a me sia scomparsa che ci siamo solo io e lui. Sento che lui sorride sulle mie labbra e il bacio si intensifica sempre di più. Non penso a nulla... lui è felice e io anche, è questo è il punto è che io sto bene. Mi attira a sè, le sue mani iniziano a insinuarsi su tutto il mio corpo... ma solo dopo un po' mi accorgo di quello che sto facendo... e con il respiro affannato cerco di fermarlo...
Io: << Piero fermati! >>
Anche se lui non mi ascolta e passa dalle mie labbra a lasciarmi baci umidi sul collo...
Piero: << No! >>
Io: << Piero... ti prego fermati! >>
Piero: << No neanche se mi implori! >>
Io: << Piero stiamo sbagliando! >>
Piero: << Non mi interessa... voglio continuare questo sbaglio >>
Mi prende a mo' di sposa, mi porta in camera sua e continua a baciarmi...
Io: << Piero fermati per un attimo! >>
Piero: << No! >>
Lo scantono cautamente e siamo occhi negli occhi...
Io: << Piero... per favore ascoltami un attimo! Tu volevi la verità? >>
Piero: << Si ma me l'hai data, rispondendomi con quel bacio >>
Io: << No aspetta... non è tutto! E' vero ti ho baciato perchè lo desideravo... io... mi sono accorta che non è solo amicizia quella che provo per te... credimi... ma tradirei Ignazio e il bambino che porto in grembo e anche questo anello che porto al dito >>
Piero: << Sapevo che non era solo amicizia... c'era qualcosa di più e quello che stava accadendo lo volevi anche tu... >>
Io: << Si Piero, ammetto tutto questo... basta nascondermi dietro a un dito... i miei sentimenti per Ignazio sono cambiati non ho voluto dirgli niente per non spezzargli il cuore perchè non se lo merita! >>
Piero: << Capisco... ma questa storia non può andare avanti così >>
Io: << Eppure io non credevo tutto ciò... tu per me eri solo un amico, ti ho considerato sempre un sostegno >>
Piero: << Che farai con Ignazio? >>
Io: << Devo tornare a Marsala e parlare con lui >>
Piero: << Ma quando? Non puoi mica andare ora? >>
Io: << No... partirò almeno dopo domani >>
Piero: << Vengo con te >>
Io: << No sarà meglio di no... >>
Piero: << Invece sì devo accompagnarti >>
Io: << Ora andiamo a finire di preparare il pranzo >>
Piero: << Si sarà meglio... >>
Piero esce dalla camera e Melissa lo segue... ma intanto...
Mariagrazia: << Buongiorno a tutti... >>
Piero: << Oh buongiorno.. >>
Io: << Hey buongiorno >>
Mariagrazia: << Ho interrotto qualcosa? >>
Piero: << No assolutamente >>
Mariagrazia: << Va bene... vado in camera mi avvisate quando è pronto? >>
Piero: << Si va bene... >>
Io: << Be... stava succendendo >>
Intanto che apparecchio la tavola... inizio ad avere i soliti dolori all'addome ma questa volta sono più forti del solito.
Io: << Ahi! Oddio che dolore! >>
Piero: << Che hai? >>
Io: << Il solito dolore non preoccuparti ora passa... >>
Piero: << Stenditi sul divano >>
Inizio a respirare profondamente ma nulla, non passano si intensificano solamente...
Piero: << Secondo me è meglio che andiamo in ospedale >>
Io: << No no... >>
Piero: << Dobbiamo andare Meli non insistere! >>
Io: << Prima devo andare in bagno >>
Mariagrazia: << Ma che succede? Perchè Melissa urla? >>
Piero: << Melissa sta avendo dolori forti all'addome.. noi dobbiamo andare in ospedale, tu per favore cucina da sola e quando tornano mamma e papà digli dove siamo >>
Mariagrazia: << Va bene >>
Io sono riuscita ad andare in bagno ma per fortuna non vedo sangue... i dolori non mi danno tregua... si fanno sempre più fitti. Subito Piero mi accompagna in macchina e arriviamo in ospedale... e vengo subito soccorsa, mi portano in camera e la dottoressa chiede subito che cosa sia successo.
Dottoressa: << Cosa è successo? >>
Piero: << Ha avuto forti dolori all'addome ed è incinta >>
Dottoressa: << Dobbiamo farle subito un'ecografia per vedere come sta il bambino, lei è il padre? >>
Piero: << No... sono un amico >>
Io: << Piero stammi vicino... se non c'è Ignazio ci sei tu a darmi forza! >>
Piero: << Dottoressa posso entrare? >>
Dottoressa: << E va bene... >>
Io: << Grazie mille >>
La dottoressa mi passa il gel sulla pancia e poi il cursore per l'ecografia... e dopo poco...
Dottoressa: << Signorina mi dispiace tanto ma... non si sente nessun battito... >>
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Così lontani, così Vicini
RomanceMelissa e Ignazio, due migliori amici divisi dal lavoro del ragazzo. Per lei l'amicizia con Ignazio era tutto, era parte fondamentale della sua vita, hanno condiviso tanti momenti insieme... fin quando Ignazio non ha intrapreso la sua carriera da ca...