Walking like a Whore, Sings like a God

Ch. 1 Rumor.

-Cazzo che freddo!-

Sbraito facendo fiato sulle mie mani per cercare di intiepidirle, quella gran zoccola di mia madre mi ha sbattuto fuori di casa di nuovo, perché? Perché sono rientrato tardi...
La mia vita famigliare non è sempre stata rose e fiori lo ammetto, ma ormai chi ci fa più caso... ho Diciott'anni, e per quanto mi riguarda appena sarò maggiorenne me ne andrò.

Queste sono le parole di Ruki, ragazzo appena diciottenne, con tanti grilli per la testa.
Mi presento, Sono Uruha, Uruha Takeshima si quello sempre accanto a Ruki, quello che gli è più vicino, diciamo pure il suo grillo parlante, quello che cerca sempre di metterlo in guardia dalla cattiva strada, ma senza successo ahimè... Lo conosco dal asilo, da quando ancora era un moccioso piagnucoloso nonostante ci passiamo solo un anno di età tra noi c'è un abisso caratteriale, avvolte mi chiedo io stesso come possa sopportarlo, ma quello è un altro discorso, come ogni mattina mentre ci incamminiamo verso la scuola mi aggiorna la telenovela che è vivere in casa sua...
Ruki ha un fratello maggiore, e la madre single, il padre? Bhe il padre che ci si possa credere o no e stato meglio per tutti che sparisse, non è mai stato un buon esempio per i figli, Alcool, slot machine, e bar hanno segnato la sua esistenza fin dagli inizi a quanto so, mi ricordo solamente che quando sparì, sparì anche un grosso peso dal petto del mio amico ...
Le giornate sono piuttosto monotone, scuola, compiti, ginnastica e avvolte partite di baseball... Una dopo l'altra le giornate volano via sempre uguali, velate dalla noia più totale, arriviamo davanti al portone della scuola e come sempre vi sono già alunni che chiassosi ridacchiando e scherzano nei loro gruppetti sociali esclusivi... Ci sono i popolari, Guidati dal campione di kendo della scuola Reita Suzuki, un bamboccione muscoloso che eccelle negli sport e nello studio fa schifo... da che so io suona il basso nel tempo libero, poi i figli di papà pieni di soldi, combriccola capitanata da Aoi Shiroyama, seguito dal suo tirapiedi Kai Yutaka, due vere spine nel culo! Odiosi veramente si danno tante arie solo per i soldi, e poi ci siamo noi... io e Ruki... Ovvero due Goth fuori posto e antisocial che guardano storto tutti gli altri.

Suona la campanella, entra la professoressa che da il via ad un altra giornata colma di compiti e lezioni... ovviamente solo dopo aver fatto il commentino sul mio modo di truccarmi "stravagantemente" bene.

-Takashima, la prossima volta mettilo meglio il liner, sembri un panda stamattina...-

Dice ridacchiando lei stessa, e simpatica nonostante abbia l'età di un dinosauro.
Le ore passano lente, Ruki accanto a me ha lo sguardo vuoto... più vuoto del solito, sempre con la testa fra le nuvole fissa il vuoto picchiettando la matita sul quaderno tutto scarabocchiato...

Suona la campanella e l'ultima ora di lezione è andata, ripongo le mie cose nello zaino per poi voltarmi verso Ruki, constatando che al suo posto vi era solamente una nuvoletta di fumo, era sparito più veloce della luce...
Andrò a casa da solo allora... inspallo la tracolla e mi avvio per la mia solita, monotona, e familiare strada...

*Ciao a tutti, dopo tanto ritorno a scrivere storie...
Spero di regalare buone emozioni a chiunque la legga, accetto critiche e consigli. Lasciate un commento se vi piace!
A presto ♡