Walking like a Whore, Sings like a God

Ch.3 Flower

Uruha POV-

-Per la miseria Ruki Svegliati!!! Poteva spaccarti il naso!-

Sbraito furiosamente al mio amico, è l'ora di fisica, ed una pallonata lo ha preso in piena faccia...
E da quando è entrato in classe stamattina che sembra rimbambito, mentalmente assente, con gli occhi sbarrati, a che diavolo pensa lo sa solo lui, ma soprattutto potrebbe pensarci anche DOPO l'ora di basket, l'infermiera gli tampona il sangue dal naso mentre lui mugolando strizza la faccia per il dolore,

-Cosa? Ah si... starò più attento rompi Palle...-

Mi risponde svogliatamente sbuffando, si tocca il naso sentendo il cerotto, si morde il labbro per l'acciacco del tatto, incrocio le braccia, e notando che l'infermiera è uscita gli lancio un occhiata sospettosa...

-Avanti sputa il rospo... che è successo?-

Alza lo sguardo di scatto, fissandomi negli occhi, le sue gote si dipingono di un rosso acceso, e il suo sguardo si china fissando il pavimento ... Lo sapevo è successo qualcosa!

-Niente ehm... insomma... dai non qui! Andiamo sul tetto.-

Dice guardandosi intorno e afferrandomi il polso, iniziamo a correre sulle scale cercando di fare silenzio, e ovviamente di non farci scoprire, un paio di piani ed eccoci qui...
Chiudiamo la porta dietro alle nostre spalle... mi ci siedo appoggiando la schiena in modo da poter sentire se qualcuno cercasse di aprirla.

-Avanti... Voglio ogni particolare!-

Ruki POV-

Non c'è l'ho fatta, non sono riuscito a nascondere niente! Uruha se ne è accorto subito...
Come non avrebbe potuto? Ci conosciamo troppo bene, e da troppi anni!, mica per niente è il mio migliore amico, mi sento un coglione ad averci provato... Ora dovrò svuotare il sacco, dovrò dirgli che ho fatto sesso con un completo sconosciuto, e che mi è addirittura piaciuto!
I ricordi riaffiorano nella mia mente, mi mordo il labbro e cerco di non pensare a questa notte, E di come mi ha preso Satoshi, le sue mani, le sue labbra ed il suo odore...
So solo questo di lui, il suo nome e le emozioni che mi ha fatto provare questa notte...

-Ho... ho passato la notte con... con un ragazzo... più grande di me-

Aggrotto le sopracciglia fissandolo.

-Ci hai fatto sesso?!?! Quanto più grande Ruki!?!?-

Ha un espressione stupefatta, occhi sbarrati e bocca aperta... ehm ok l'ho fatta grossa...

-E direi... che sesso... un pompino così non lo ricevevo da secoli!-

Rispondo sorridendo, bene magari si è dimenticato della questione età.

-Quanti anni ha?... Lo conosco? Chi è si può sapere?-

Ok sono fritto... ramanzina fra ...

-Lo vedo sempre sul autobus quando vado a lavoro la sera... non so quanti anni abbia ma credo sui trentasette... So solo il suo nome-

3... 2... 1...

-Cazzo Ruki! Mica sei andato a casa sua!?!? È pericoloso idiota, e se questo è un serial killer??? Sei completamente fuori!!!-

Immaginavo già che sarebbe scoppiato come una caldaia a pressione, molto prevenuto mi tappo le orecchie con i palmi delle mani, Sorrido non appena vedo che ha finito di muovere le labbra, segno che ha finito di urlare.