CAPITOLO 6

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|ASHLEY|
《Pronto Matt dove sei?》
《Sono ad un bar vicino il parco giochi perc..Aspetta, è Joy quella che sta urlando?》
《Siamo al parco vieni, muoviti, non la riconosco più, ti prego.》
《Arrivo.》

|MATTHEW|
《Joy calmati, che succede??》
Non ricevo alcuna risposta, si alza in piedi e inizia a correre. Io faccio lo stesso e la raggiungo fermandola per il polso.

《CHE COSA SUCCEDE JOY?》
Si avvicina a me, io faccio lo stesso abbracciandola e lei inizia a darmi dei pugni sul petto.
《PERCHE'??? PERCHE'???》
Urla piangendo.
《Perché cosa Joy?》
Torniamo lentamente vicino la panchina, la faccio sedere e con l'aiuto di Ashley che era rimasta in disparte, la calmiamo. Appena calma riesce a parlare e a dirmi cos'era successo.
《Joy tranquilla, è tutto a posto ora.》
《Sì ma tu potevi morire, avevo già perso mio padre e perdere anche te sarebbe stato insopportabile.》
Dice ancora singhiozzando e guardando l'erba.
《Ei..Ei guardami.》
Con la mano le prendo il mento facendole distogliere i suoi occhi da quell'erba.
《Io ora sono qui. Non devi pensare a ciò che sarebbe potuto succedermi ma devi pensare a cosa è successo e a cosa fortunatamente non è successo.》
《Sì lo so ma..》
《Niente ma.》La interrompo.
《Scusa
Dice girandosi verso Ashley che sembra preoccupata a quella visione.
《E' tutto a posto Joy? Vuoi tornare a casa?》Chiede Ash.
《C'è Logan, in questo momento mi viene da odiarlo.》
《Verrò anche io.》Mi intrometto.
《Okay dai..》
《Ci vediamo davanti al bar, prendo la macchina.》
Io e Joy ci avviamo verso il bar, non se ne sta rendendo conto ma siamo mano nella mano. La avvicino a me mettendole il mio braccio intorno alla spalla. La adoro.

|JOY|
《Matthew, io..》
《Tu cosa?》
《Io ti..Ti ringrazio..》
《Ma di che..》Dice ridacchiando. Ecco Ashley alla guida della macchina di mia madre.
《Eccomi qua.》
Apro lo sportello e mi siedo nel sedile posteriore.
《Joy, vai davanti.》Dice Matthew.
《No, c'è la mia borsa e un casino di roba, Johanna deve aver fatto la spesa.》Dice Ashley guardandomi dallo specchietto e sorridendomi, io le ricambio il sorriso.
《Okay, allora mi metto anch'io dietro.》
"Quello che voleva che tu facessi Matt" mi dico nella mente ridacchiando.
《Ashley, grazie e scusa di nuovo per come ti ho trattata prima non so cosa mi è preso.》
《Ei ma stai tranquilla, ti capisco, dopotutto tu non mi tratteresti mai male.》
《Grazie.》
Ashley mette in moto, sembra che ne abbia abbastanza delle mie scuse e dei miei ringraziamenti hihihi. La adoro. Arriviamo a casa, Matthew saluta mia madre e ci dirigiamo sulla terrazza. Eccoci, ed ecco lo sguardo di Logan posato su Matthew.
《Ciao ragazzi.》
《Matthew.》Dice alzando la testa in segno di saluto.
《L'abbiamo incontrato al parco, così..》
《Avete fatto bene. Sedetevi.》Ci offre mia sorella.
Passiamo il resto delle ore così, a chiacchierare con qualche snack sul tavolino. Sono appena le 21, mia madre porta a casa Ashley, approfittandone salutando Sarah. Ovviamente vado con loro. Appena tornate a casa ci aspetta un Logan e una Kayla, Matthew non ha cenato a casa nostra. Entrate salgo le scale dirigendomi in camera, domani sarà dura a scuola. Chiudo la porta ed ecco che qualcuno la riapre.
《Notte eh》La voce di Logan.
《Notte. Scusa ma ho sonno.》Dico chiudendogli la porta in faccia sentendo i suoi passi allontanarsi.
Mi addormento immediatamente ma la mia tranquillità viene presto interrotta da un suono frustrante, spengo la solita sveglia: un altro giorno. Mi preparo e cerco di vestirmi il più decente possibile, anche se con gli occhi socchiusi mi è difficile scegliere i vestiti. Così decido di recarmi prima nel bagno di camera mia sciacquandomi il viso e lavandomi i denti. Appena decentemente sveglia apro la porta ritrovandomi in camera, faccio due passi e arrivo davanti l'armadio. Indosso una maglietta bianca con sopra il coniglio di Alice nel paese delle meraviglie, un paio di jeans neri e le solite comodissime scarpette bianche e rosse. Scendo le scale, saluto mia madre e Kayla dicendo loro che avrei fatto colazione al bar con Benny, prendo le chiavi della macchina e me ne vado. Percorro la strada ritrovandomi davanti casa di Benny, le offro il solito passaggio e mi dirigo verso il bar della scuola, dopo cinque minuti ci ritroviamo alla Juilliard e appena parcheggiato la macchina scendiamo. Entriamo, saliamo le scale e arriviamo al bar, vicino la mensa, salutiamo il nostro solito gruppetto e prendiamo caffè e croissant. Alle 8:20 ci dirigiamo tutti insieme verso il teatro dove ci aspettano il Professor Jones e il Professor Thompson.

Passano velocemente le ore di lezione, subito prendo le chiavi accompagnando Benny e Matthew a casa propria; appena arriviamo davanti casa di Benny lei scende, così mi ritrovo sola con Matthew..
《Ti sei divertita oggi?》Mi chiede con quel suo solito sorriso da ebete che lo rende così perfetto..
《Sì, e tu?》
《Certo.》
《Bene, ei Matt ti va di mangiare da me?》
《Joy, io..》
《Tranquillo, Logan non c'è.》
《Okay dai, andiamo.》
Mi dice senza farmi fermare la macchina davanti casa sua..
《Grazie amico.》Gli dico dandogli una piccola pacca sulla spalla.
《Di niente amica.》

|MATTHEW|
"Amica? Amica? Matthew ma come cavolo ti è venuto in mente? La ami e le dici un semplice 'amica' invece che il tuo solito 'cucciola'?" Non ho parole, non posso credere di avergli detto 'amica' quando è l'amore della mia vita, ma il suo 'amico' mi conferma che lei non prova niente per me, se non pena..

|JOY|
"Amico.. Pffffff.." gli ho veramente dato una pacca sulla spalla? "Joy, lasciatelo dire: FAI SCHIFO."
Passiamo il tragitto senza rivolgerci alcuna parola, forse ci siamo vergognati entrambi per la nostra inutile converzioncina di prima.. Arriviamo finalmente a casa, mi lascia parcheggiare aspettandomi davanti la porta di casa. Scendo dalla macchina sfilando le chiavi ritrovandomele in mano, passo avanti a Matthew aprendo la porta. Entriamo e troviamo apparecchiato per una sola persona.
《Già, non hai avvertito Johanna del mio arrivo.》
Ci avviciniamo al tavolo apparecchiato dove leggiamo un piccolo bigliettino"Ciao tesoro, noi andiamo a fare un giro, ti ho lasciato un po' di lasagne nel fornetto, mi raccomando, fai la brava. Torniamo oggi pomeriggio. Baci, mamma."
《Non c'è problema, basta aggiungere un piatto.》
Matthew mette il piatto in tavola mentre io inizio a riscaldare le lasagne che bastano ad entrambi. Dopo dieci minuti eccoci là, su quelle comodissime sedie a ridere e a scherzare con il cibo sotto gli occhi.. Riusciamo a finire di mangiare e Matthew mi aiuta a lavare i piatti, apro il rubinetto facendo colare l'acqua calda, metto i guanti e subito inizio a lavare in quell'acqua schiumosa. Matthew inizia a scherzare prendendomi da dietro e allontanandomi dall'acquaio. Iniziamo a schizzarci con la schiuma dei piatti ritrovandoci bagnati mezzi. Decidiamo di uscire sulla terrazza per lasciare al sole il compito di asciugarci.
《Scusa Matt, torno subito..》
Mi sorride facendo cenno con la testa di aver capito. Scendo i primi tre scalini che separano il corridoio dalla terrazza, giro l'angolo ritrovandomi difronte alla porta di quello che è stato l'ufficio di papà; entro iniziando a cercare tra la polvere i giochi da tavola con i quali io e Kayla predevamo delle ore, da bambine. Mi ritrovo nelle mani il mio gioco preferito, così prendo la scacchiera, mi alzo, chiudo la porta e risalgo gli scalini che mi portano in terrazza.
《Matthew guarda qua..》
《Joy, gli scacchi, quanto tempo senza giocarci insieme eh..》
《Già, quanti ricordi..》Rifletto a voce alta.
《I bei tempi in cui dopo la scuola passavamo pomeriggi insieme o qui da te o a casa mia.》
《Già, eravate venuti a vivere qualche mesetto da me, ricordi?》
《Sì, mio padre e Carlos lavoravano insieme in quel periodo, in più mia madre.. Beh, è successo ciò che è successo così Johanna decise di ospitarci cosicché mia madre non stesse da sola quando mio padre doveva lavorare.》
《Ricordi tutti i dispetti che abbiamo fatto a Kayla e alle sue amiche quando venivano a casa?》Chiedo mostrando delle piccole fossette.
《Come poterlo dimenticare, a quell'epoca Kayla era alle medie e noi appena in quinta elementare..》
《Parli come se fossimo vecchi..》
《Beh Joy, guardaci abbiamo diciannove anni, è passato un po' di tempo no?!》
《Mhhh, sì.》

Sono appena passate due ore e gli altri non sono ancora tornati, forse meglio così.
《Joy, siamo asciutti!》
《Ma dai Matt, sono passate due ore!》Dico cercando di bloccare la risata che sta per uscire dalla mia bocca.
《Beh, hai ragione..》Adoro quando fa il labbruccio.
《Eiii scherzavo, non te la prendere, permaloso!》
《Ah, permaloso io eh.. Ora me la paghi.》
Inizia a farmi il solletico sapendo che lo odio più di qualunque altra cosa. Rido senza avere neanche più fiato.
《Matt..Matthew okay, okay, perdonami.. Ma ora smettila!!》
《Non ho capito scusa, cosa hai detto?》
《Mi dispiace, perdonami.》Ripeto con quel poco fiato che mi ritrovo.
《Okay okay, la smetto.》
Smette di farmi il solletico lasciandomi respirare tranquillamente sempre con quel sorriso da ebete che ho stampato in faccia..

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Salve ragazzi/e, inizio con le mie scuse, ma davvero la scuola mi sta straziando, infatti vi avverto: credo di voler postare, d'ora in poi, due o tre volte a settimana, quando vedo di non aver troppi compiti. Come copertine, ripeto, le sto mettendo a caso, mi manca da postare Tyler e Ryan e poi Jacob e Sarah (i fratelli di Ashley) e nei prossimi capitoli poterò tutti. Grazie per l'appoggio. Vi amo. Spero vivamente che la storia vi piaccia e se non avete visto il film vi consiglio di guardarlo, a me piace molto. Domani pubblicherò (credo la mattina)... Grazie di tutto💓💓 ah, e se non vi piace come divido i capitoli (troppo corti o troppo lunghi) ditelo!😉

The Time Of My LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora