12.Visita.Parte I.

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Osservo l'immenso palazzone da fuori.
È recintato di filo spinato ovviamente per non permettere ai giovani carcerati di fuggire.
Non avrei pensato di vedere Cook come un carcerato.
Lui e' sempre stato così buono , leale ed ora è dentro perché ha ucciso mio fratello.
A soli diciassette anni.
Entro dentro e chiedo di lui.
Mi dicono che devono informarsi se posso parlargli.
Io mi siedo in una poltrona e aspetto.
Quanto vorrei che lui non fosse qua' dentro.
Il posto è così cupo e triste.
Vorrei che fosse già passato un anno.
Ma in realtà è passato solo un giorno da quando lo hanno arrestato per omicidio e spaccio di droga.
Quando quella poliziotta mi dice che posso entrare io mi dirigo a testa alta.
Mi fanno passare in quattro porte tutte blindate e chiuse ognuno con una password.
Quando mi fermo noto la stanza davanti a me dal vetro.
Non c'è molto un tavolo di legno e due sedie.
Mi dicono di entrare che il detenuto arriverà tra poco perché era in sala mensa per il pranzo.
Io annuisco ed entro.
Mi siedo nella prima sedia e aspetto il mio Cook.
Spero di cuore dentro me che non sia quel James Cook di cui mi sono innamorata.
Il mio migliore amico.
Vorrei che fosse solo un brutto incubo di cui un giorno ne rideremo insieme.
Invece Cook mi compare davanti con la tenuta del carcere e un taglio sul sopracciglio destro.
È bellissimo anche li' in quel momento.
Appena mi ha visto è corso ad abbracciarmi in realtà mi ha fatto  cadere dalla sedia dalla troppa forza che ci ha messo..facendomi così sbattere la testa ma non m'importa voglio lui ora.
Lo bacio con passione dimenticando che tre poliziotti ci stanno fissando.
L'amo e l'amerò per sempre.
Anche se ha ucciso mio fratello.
Anche questo non mi farà cambiare mai idea su ciò che provo per il mio dolce Cook.

.Fine capitolo.
Prossimo a 7 🌟 👈.
@Hardin. 🎭➕.

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