Come la morte bussa alla tua porta

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Lowrence, Kansas

Ero appena arrivata in città.
Sono un'infermiera , ho 35 anni. Sono qui per lavorare all'emergency ospithal.
Dopo aver conosciuto i miei colleghi di lavoro , mi dirigo verso la casa che ho affittato. È una grande, enorme, infinita villa. Nera. Il nero mi ha sempre affascinato, ma questa fa quasi paura. Entro, un atrio immenso  mi accoglie. Noto un'armadio con delle gruccie, appendo li il mio cappotto e posiziono la mia borsa accanto ad esso. Mi giro e mi guardo intorno: due rampe di scale si incrociano su una porta, per poi dividersi a salire sempre più su in un'infinità di stanze. In quella porta c' è una cucina e un soggiorno molto grande e dopo aver preso un trancio di pizza mi sdraio sul divano. Accendo la vecchia tv e dopo un po vado nella mia stanza. È enorme , il letto a baldacchino regna proprio al centro. Un quadro , bianco come la neve sta esattamente sopra il letto . -Strano
Penso tra me e me . Mi dirigo verso il letto e dopo essermi cambiata vado a dormire. Il giorno dopo, racconto ai miei colleghi della casa. Loro rabbrividiscono e mi dicono che chiunque sia stato in quella casa è misteriosamente  sparito. Io, un po preouccupata ritorno a casa e inizio a scrutarla da cima a fondo. Tutte le stanze, contengono un letto, degli effetti personali e una foto sul letto . Tutte sono uguali, uguali alla mia. Arrivata nell'ultima stanza, noto che c'è un quadro bianco, come quello in camera mia. Strano, la casa finisce proprio dopo la stanza. Quella notte sentii dei rumori, passi, grida di aiuto, di terrore. Il giorno dopo ero strana, nessuno lo notò. Tornai nuovamente a casa, andai nella mia stanza, il quadro era dipinto, dipinto del mio volto. Qualcosa mi tirò verso l'ultima stanza della casa, la porta si chiuse dietro di me. Il quadro bianco  iniziò a dipingersi, e mentre si dipingeva, il mio sangue smetteva di scorrere nelle mie vene, il cuore si fermò, sembrava che stessero strappando i miei organi e stessero andando nel quadro. Fino all'ultimo respiro, vidi solo una cosa: il quadro finito, il letto a baldacchino sporco di sangue e la porta chiusa. Tutti i quadri erano fatti  di sangue. Una nuova stanza si formò dietro alla mia.
Ogni 100 anni , morì una persona, e così per l'eternità.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 29, 2016 ⏰

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