Ascolto gli ormai lenti battiti del cuore di David, tenendo la testa poggiata sul suo petto liscio e duro. Sono avvolta tra le sue lenzuola e il suo profumo, mentre lui sfiora lentamente e dolcemente la mia schiena nuda con le dita, facendole scendere e risalire lungo la spina dorsale, provocandomi intensi e deliziosi brividi.
Quando sento il suo sguardo su di me, alzo il viso per guardarlo, stringendomi a lui. -Che c'è?- chiedo.
-Non credevo potessi essere ancora più bella, ma a quanto pare devi farmi sempre ricredere su tutto.-
Mi avvolge in uno stretto abbraccio e mi compare immediatamente un sorriso ebete sulla faccia.
-Io non credevo si potesse essere così felici- sussurro.
-Però c'è un problema, formaggino- sorride maliziosamente.
-Cioè?- aggrotto le sopracciglia sorpresa.
Con uno scatto improvviso mi sposta, ponendosi su di me e bloccandomi le braccia ai lati della testa: il solo modo in cui mi sta guardando mi fa arrossire vistosamente.
-Se non ti levi dal viso quell'espressione sexy da morire, così languida e compiaciuta, credo che da questo letto non uscirai nemmeno per la prossima settimana- sussurra sensualmente al mio orecchio, facendomi rabbrividire e accelerare i battiti del mio cuore in subbuglio.
Sorride, compiaciuto dalla mia reazione, e inizia a sfiorarmi il collo con quelle morbide e bollenti labbra. -Adoro farti arrossire.-
Dopo parecchio, riesco a recuperare la voce... Sarà impossible stare con lui e mantenere la sanità mentale.
-Mi chiedevo quanto sarebbe durato... il tuo dirmi parole dolci, intendo- cerco di trattenere un sorriso.
Allaccia il suo sguardo quasi sconvolto al mio. -Hey... hey... calma! Non definirmi mai più dolce! Credevo sapessi che non sono uno di quei vomitevoli fidanzati tutti cuori e arcobaleni- borbotta disgustato.
Non riesco a trattenermi, scoppio in una risata interminabile.
-Adesso ridi anche di me? Forse dovrei darti una bella lezione!- mi guarda oltraggiato, prima di iniziare a farmi il solletico.
-No! No ti prego! Basta!- ormai piango dalle risate, mentre mi tiene ferma con il suo corpo torturandomi.
All'improvviso si blocca; lo vedo irrigidirsi e stringere gli occhi, tenendosi la testa tra le mani in un'espressione sofferente.
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Remind: Il Gioco del Destino
FantasyLa vita di Amy Davies scorre tranquilla: tra studio, amici e lavoro sembra non avere problemi. Eppure le sue notti sono tormentate da un incubo, che col passare del tempo diventa sempre più reale. Un incubo dagli occhi di ghiaccio. Quegli occhi sa...