Sapete, a volte penso che una delle cose che ci renda umani sia proprio immaginare. Vedere al di la di quel muro che è il panorama che abbiamo di fronte. Certo, immaginare ti fa anche più male
"Perché?"
Immaginiamo una coppia. Quando hai la certezza che ti tradisca e la, semplicemente devi accettarla. Ma quando sei un dubbio la tua mente vaga, vaga in mezzo a intrighi, a sospetti. Insomma, immagini pure che ti abbia tradito con il lattaio del cugino dell'Alabama che non vedi dall' 86.
Piccolo sfogo tattico
Avete presente quando siete bambini?
Usate l'immaginazione e volate letteralmente fra mondi di ogni genere, niente problemi. La massima delusione e perdere ad una partita di Yu Gi Oh. Poi arrivano le medie... Cazzo le medie. Arrivi e sei già proiettato in un nuovo mondo. La ricreazione dura 15 minuti al posto delle ore di puro divertimento fatte alle elementari. I compiti sono tipo infiniti e le lezioni difficili, ma ti abitui quasi subito. La cosa più dura da sopportare è innamorarsi, non il fatto di amare, non è quello che ti fa soffrire. È il rifiuto ciò che ti uccide, è l'essere in bilico fra l'amico ed il ragazzo. E sinceramente ti uccide. Semplicemente cominci a farti decine di complessi sul perché non sei abbastanza... e cominci ad odiarti, cominci a non capire più cosa sia sbagliato in te, o se esiste questo errore.
Ma, siamo realmente sicuri che questo sia amare?
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Psicologia Di Un 13enne "Qualunque"
RandomHeyla raga io sono Roberto alias "DDAY3.0" scrivo questa piccola storiella più per sfogo che per diventare famoso. Non preoccupatevi se noterete strani comportamenti o pensieri, ci sarà un motivo se il qualunque è sotto virgolette, no? Detto questo...