Perdonami ti prego...2

Capitolo +26

Anis pov:
Mi avviai verso la stanza di Cristal con in mano svariati libri da leggere
Durante quella sua permanenza in ospedale ero cresciuto molto mentalmente...
E vederla per 4 anni con gli occhi chiusi non aveva fatto altro che farmi riflettere sulla vita e sulla morte

Vidi il dottor williams con un sorriso mai visto prima d'ora

A:che c'è...? Chiesi ridendo a mia volta

W:c'è che Cristal ha bisogno di te...
Disse superandomi ed andandosene

Che cosa ha detto?
Cosa?
Cristal cosa?
Continuai a pensare osservandolo andarsene

A:pensavo che i dottori non potessero assumere droghe durante l'orario di lavoro... Sussurrai

Arrivai in stanza
È come sempre ho fatto in quei 3/4 anni mi diressi sul divano verde cacca posto da parte alla finestra

È come sempre iniziai a perdermi in mezzo alle parole dei libri che leggevo

C:scusa ma quando entravi in stanza in questi ultimi anni non mi salutavi per caso?
Disse lei mettendosi seduta sul letto

A:tanto se ti saluto non mi rispondi. Ribattei secco

C:prova a salutarmi magari ora ti posso rispondere...
Continuò lei

A:1)sei in coma non puoi rispondermi
2)chi dorme non parla
3)a furia di stare qui dentro ora ho le allucinazioni...
Affermai credendo che Cristal fosse uscita dal coma

C:Anis...
Disse con voce docile

Io chiusi di scatto il libro portandomi le mani alle orecchie

A:dannato ospedale
Affermai alzandomi in preda alla rabbia...
Sto impazzendo! Pensai

C:Calleb ha detto di volerti tanto bene...
E di smetterla di ripetere
Perdonami Ti Prego...
La senti aggiungere

A:stai zitta...dissi ancora nervoso

Solo allora sentii degli scricchiolii provenire dal letto
E voltandomi la vidi avvicinarsi a me con cautela...
Che palle pensai
Troppo caffè fa veramente veramente male...
Continuai finché non mi ritrovai di fronte la sua immagine nitida
Fanculo pensai dirigendomi nuovamente verso il divano

Cristal pov:
Non mi guardava...
Non credeva minimamente a ciò che vedeva...
Pensava fossi un immagine dettata dalla sua mente...
Uno scherzo,pensava fossi uno scherzo

J:ma hai visto il dottor wil...
Fece josh entrando in camera
Lui subito si bloccò notandomi

J:cris... Disse portandosi le mani alla bocca
C:tu mi credi vero?tu sai che sono reale vero?!
Affermai prima che lui potesse venirmi in contro e stringermi in un abbraccio calorosissimo
Sembrava sollevato nel rivedermi
J:non hai idea di quanto sono stati in pensiero per te...disse in lacrime e ancora stretto a me
C:calmati... Dissi sorridente mentre cercavo di trattenere l'emozione