Ariana pov's:
Si fecero le 18:30 e mi stavo annoiando a morte.Mia mamma non era ancora arrivata a casa da lavoro...strano.La chiamai
A:mamma dove cazzo sei?
M: sto tornando dal lavoro
A: come mai hai finito così tardi?
M: dovevo fare lo straordinario
A: straordiche?
M: straordinario,comunque sta sera viene un mio collega sta sera....collega...con suo figlio
A: a far che?
M: a cenare
A: OkayRiattaccai.
Mi arrivò un mesaggio su messenger
N: oiiii che fai?
A: niente,sto aspettando che arrivi mia madre
N: perché dov'è?
A: i cazzi tuoi?
N: mai
A: uuuuff, in pratica era a lavoro ed è andata a prendere un suo collega con suo figlio perché la la la
N: ah...io devo andare da una collega di mia mamma
A: ...
N: ...Erano le 19:15 e dal piano di sotto sentii la chiave girare nella serratura della porta,segno che era arrivata mia madre
M: Ariiiiiiii scendi
A: si siAndai in bagno,mi sistemai il trucco e mi misi un vestitino che arrivava un po sopra le ginocchia ed in fine mi raccolsi i capelli in uno chignon.
M:oohhh ci sei
A: siii porca puttana
M: non dire parolacce
A: le dico sempre perché adesso non dovrei?Stette zitta.Bha...misi i tacchi,presi il cellulare e scesi (avevo messo i tacchi perché quella sera dovevo andare in discoteca con degl'amici)
Arrivai in salone e tenei lo sguardo fisso sul cellulare senza neanche guardare il collega di mia mamma.Alzai solo per un secondo lo sguardo e intravidi sulla poltrona quello che doveva essere suo figlio,biondino,anche lui con gl'occhi fissi sul cellulare.Non so perchè ma mi ricordava qualcuno di familiare...
Mi arrivò un altro messaggio su messenger
Niall: Hei dove sei?
Ari: a casa con il collega di mia mamma e suo figlio...tu?
N: io sono a casa della collega di mio padre...che palle,cioé siamo dovuti venire a Los Angeles
A: in che stanza ti trovi?
N: salone,tu?
A: Pure...sei seduto?
N: si su una poltrona bianca....a sinistra...tu?
A: si...sulla mia poltrona bianca..a destra..Alzammo lo sguardo nello stesso momento.rimasi zitta.rimase zitto.spalancó gl'occhi
Messenger:
N: hei sai che c'è una che ti somiglia?
A: HEI LO SAI CHE SONO IO?Realtà:
N: oddio ma sei tu?
Mi accennò un sorriso
A: si cavolo...e anche tu sei tu?
N: ovvio che domande anche Justin è Justin anche Tu sei Tu anche Io sono Io
A: scemo...
N: come scusa?...
A: niente...Annuì soddisfatto,mia mamma ci interruppe
M: ahhh,vedo che avete fatto già amicizia voi due
A: già
M: Bobbyyyy è pronto puoi venireIo e Niall ci misimo a ridere
M: cosa c'è da ridere?
N: bho...
A: hahahahaAlzò gl'occhi al cielo,vidimo entrare dalla porta il padre di Niall,ci sedemmo al tavolo e iniziammo a cenare
M: allora...io e Bobby dobbiamo dirvi una cosa
A: state insieme?
M: ehm.......
N: si era capito
M: va bene ma c'è anche un altra cosa,Ari e Niall,...allora...io e Bobby rimarremo qui mentre voi due andrete al piano di sopra (appartamento di sopra)
A: ah okay tanto per un giorno non si muore
N: appunto
M: no.non per un giorno....per sempre
N: Cosa?
A: Cosa????????? Io con sto qua non ci resto mamma scordatelo
M: devi farlo
A: no io me ne vado
M: dove???
A: lontano da qui
M: non puoi finché non hai 18 anni
A: allora non posso vivere neanche da sola
M: cosa c'entra? Noi siamo al piano di sotto se avete bisogno
A: okay okay ma lui ha la sua stanza
M: ovvio
B: comunque le cose si dovrebbero sistemare in un paio di giorniAutruce:
Comunque sto capitolo fa cagare perché sono tipo 8 giorni che lo lascio qui e lo continuo tipo 2 giorni dopo...vabbè poi continuo perk jdjsjdis ciao