*TI AMO OLTRE OGNI LIMITE*

-capitolo 2-

Percy's POV:

Stavo uscendo dal infermeria quando un razzo mi investì.
E cadde letteralmente sopra di me, non mi ero reso conto di avere chiuso gli occhi, e gli riaprì.
Nico di angelo con solo indosso uno dei vestiti verde acqua che usano negli ospedali mi fissava imbarazzato, con la faccia in fiamme.
Anch'io non ero forse un bello spettacolo quella mattina, avevo saltato gli allenamenti e le arpie mi avevano graffiato, solace però non aveva voluto aiutarmi, allora toccò ad Austin curarmi le ferite.

Ero pieno di cerotti con dei pesci, non mi dispiaceva, anzi! Mi piacevano un sacco, ma il modo in cui la gente mi guardava mi dava fastidio.

"hey, Nico tutto bene?" gli chiesi divertito, lui mugugnò qualcosa con la faccia contro il mio petto. Riuscì a sentire una risata soffocata alle mie spalle.

"Scu...scusa pe...Percy" disse Nico tirandosi su con le braccia appoggiate ai lati della mia testa; ci fissammo negli occhi per un pò e poco dopo la faccia pallida di Nico si coloro violentamente di rosso.

Caspio... e molto carino quando arrossisce...

Percy si sorprese a pensare queste cose...cioè era la prima volta che gli capitava di trovare qualcun altro dell suo steso sesso attraente, o perlomeno carino..

Una persona si rischiarì la voce e le porse la mano, si rese cono che il figlio di Ade si era già tirato su e gli stava porgendo la mano per aiutarlo... Percy non poté are a meno di notare come Nico, con il sole alle spalle sembrava che irradiase luce, come se la sua pelle fosse cosi bianca da poter riflettere la luce del sole.

"Grazie Nico, posso chiedere perche mi sei venuto letteralmente addosso?"

"ehm.. bé.. dovevo andare in bagno urgentemente perché devo vestirmi... vedrai, queste tuniche sono molto comode, ma il segreto e che sotto di esse no ce niente" disse soffocando le risate e grattandosi la testa leggermente in imbarazzo.

oh, sotto di quella tunica ce sicuramente qualcosa di molto invidiato ...

Oddei! da dove escono questi pensieri??!?

Percy le prese la mano e si tiro su di slancio con il aiuto di Nico, e senti i muscoli del atro gonfiarsi e contrarsi sotto la sua presa.

"Ok..ehm devo andare" disse Nico, e corse verso il bagno che si trovava pochi metri più in la.

Percy arrossì violentemente quando vide che il figlio di Ade aveva totalmente ragione, e rimase impalato a vedere il suo .. ehm.. fondoschiena... ad ogni suo passo si gonfiavano leggermente ed erano molto, ma MOLTO sode!

"Hai bisogno di qualcos'altro qua in infermeria Jackson" le chiese Solace improvvisamente da farlo trasalire. Solace nei suoi confronti era strano, come ogni altro figlio del dio del sole, lui godeva di una personalità solare, aperta e estroversa, ma con lui si comportava in modo freddo e distaccato, e lo aiutava solo quando era in pericolo di vita, cioè più di quanto avesse voluto.

"N..no Solace, adesso vado, ma d..." non fini la frase perche Will mi prese per il polso ( e che presa! per caso prendeva degli ormoni per essere cosi pompato, o tutte la mattine sollevava carichi di cerotti e bende per avere cosi tanta forza?), al pensiero risi leggermente, e vidi l'altro che mi cruccio con lo sguardo.