Capitolo 3 ~Ellie

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Non volevo apparire debole. Potevano prendersi gioco di me.

Ancora di più.

****

Alla fermata del bus conobbi molti ragazzi e ragazze. Formavamo una specie di comitiva.

C'era Anna,la ragazza socievole con tutti. Denise la ragazza dai mille colori. Mark il ragazzo divertente.Mary la ragazza riservata,stava sempre in un mondo a parte,ma quando c'era da scherzare lei era sempre la prima.

Tra di loro c'era un tipo al quanto interessante,Jeremy.
Un ragazzo di 18 anni dai ricci capelli castani,gli occhi color nocciola,di statura media. Era davvero dolce,simpatico e molto divertente.
Mi piaceva davvero tanto.
Mi faceva ridere da matti.
Lui e le sue battute mi avevano colpito.

Fu così che si fece avanti...

Facevamo strada insieme,mi cercava via sms,mi abbracciava sempre.
Insomma, piacevo anche a lui...

Non mi ero mai trovata in una situazione del genere...
Provavo mille emozioni contrastanti, non sapevo cosa si provava quando ci si innamorava...
Ero davvero innamorata o quel sentimento sconosciuto lo etichettati come "amore"?

In realtà non sapevo cosa fosse l'amore.
Avevo soltanto 15 anni. Che ne potevo capire io?

Non me lo so spiegare...

Cominciammo a uscire nei weekend con amici.

Un giorno mi chiese di andare al cinema. Io e lui. Nessun altro.

Come ogni ragazza,non avevo idea di cosa mettermi.
Così optai per dei jeans e una camicetta nera,tennis e giacca di pelle.

Fu il primo vero appuntamento.

Eravamo su una panchina dopo una lunga passeggiata mentre aspettavamo l'orario per andare al cinema.

<<Sei cosi bella>> mi disse scostandomi i capelli dietro le orecchie.
<<Grazie anche tu lo sei>> risposi con le guance rosse.

Si sporse e si avvicinò a me piano piano.
Eravamo ad un centimetro di distanza. Mi sfiorò le labbra con le dita. Io gli accarezzai il viso.
Fu così che ci baciammo. Un bacio a stampo ma carico di voglia l'uno per l'altra.

Mi guardò negli occhi e mi disse:<<Dai andiamo al cinema sennò ci perdiamo il film>>

Perché aveva rovinato quel meraviglioso momento.
Restai immobile,ma poi lo seguii.

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