La campanella suonò e di corsa uscimmo tutti dall'aula.
Io, Alessia e Sofia decidemmo di andare a piedi poiché l'autubus era fuoriuso;
A un certo punto ci dividemmo: io andai dritto, e loro due a sinistra.
Mentre percorreva il marciapiede, avevo gli auricolari nelle orecchie. Ascoltavo Wake Up, dei The Vamps: adoravo quel gruppo, e Wake Up era decisamente la mia canzone preferita.
Camminavo a testa bassa, con lo sguardo sull'Iphone.
A un certo punto una goccia d'acqua mi cadde sul naso, e altre sui capelli e sulla faccia.
Misi il pausa alla canzone, mi accorsi che stava piovendo, anzi diluviando e io non avevo l'ombrello.
Iniziai a correre velocissimamente per non bagnarmi, quando scivolai su una pozzanghera. Stavo cadendo, finché non sentì il mio corpo essere "catturato" da delle mani morbide, lisce, tenere.
Lui: per un pelo!
Mi aiutò a rialzarmi finché potei guardarlo in faccia.
Lui: Ehmmm scusami, ho dimenticato di presentarmi! Sono Christian, vado alla Landgraab Scienze School, l'unica scuola della città.
Gli porgo la mano
Io: piacere, io sono Greta, anche io vado alla Landgraab Scienze School!
Vengo da Los Angeles, Tu?
Chris: Io sono di qui. Tu ora dovresti tornare a casa tua, a Los Angeles, giusto??
Io: Si.
Chris: Se vuoi puoi venire a casa mia, e questa sera rimani a dormire da me, se per te va bene.
Io: Mi piacerebbe, ma prima devo chiedere ai miei genitori.
Chris: Ok, piccola.
Mi sfiora la guancia con le sue mani lisce e calde.
Nel mentre il telefono squilla. È mia madre.
Mamma: Ciao Tesoro
Mamma: senti cara, oggi io e tuo padre partiamo per una convention di lavoro a Milano. Staremo lì per una settimana, quindi occupati della casa, ok Gre?
Io: Si, ma... Maddy?
Mamma: È qui con noi.
Esultai sottovoce
Io: Ok mami, ci vediamo tra una settimana, un bacio
Mamma: Un bacione grande amore, ci vediamo.
Mamma chiude la chiamata.
Io: Mamma!
Io: Mamma!
Aveva Riattaccato.
La richiamai.
Io: Mamma
Mamma: Dimmi, Cucciola
Io: Posso dormire a casa del mio amico Christian?
Mamma: Chi è Christian?
Io: viene nella mia scuola.
Mamma: Ok. Vai pure dai lui.
Ma sta attenta. Ora vado, ciao Greta!
Io: Ok mami, Dubai!
Riattaccai.
Io: Chris, mia madre è d'accordo, andiamo?
Chris: Certo!
Ci dirigemmo alla casa.
Io lo seguivo, seguivo quel ragazzo dagli occhi azzurri, quel ragazzo dai capelli biondi, quel ragazzo dal sorriso lucente. Il principe dei miei sogni. Il principe che ogni principessa aspettava.
Arrivammo alla casa.
Viveva da solo.
Mi fece vedere la casa.
La sua camera era assolutamente bellissima:
C'era un letto, con poster dei The Vamps, degli R5 e di Justin Bieber ovunque!!!
Tutto ciò che amavo compreso lui era qui: I THE VAMPS, GLI R5, JUSTIN E QUEL RAGAZZO. TUTTO ERA COSÌ PERFETTO
Appena vidi tutto ciò lanciai un urlo!
Io: Oddio, anche tu adori Justin, i the vamps e gli R5???
Chris: Ovvio! Adoro anche Ariana Grande, I BTR e gli Heffron Drive.
Io: Chris, da oggi io ti stimo🌸
Chris: O-Okey. Comunque, ci sono due posti per dormire in questa casa: o sul divano in sala o in camera mia in un sacco a pelo. Dove vuoi dormire?
Io: Ehmm, dormo in camera tua.
"Non avrebbe senso fare un pigiama party da sola" pensai
tra me e me.
Il cielo si fece buio molto presto, alle 21 credo.
Lui andò a lavarsi quel viso angelico e quei denti bianchissimi e bellissimi, poi mi disse:
Chris: Greta che dici andiamo a Dormire?
Io: Boh, non so, di solito io la sera vado a dormire almeno alle 23.OO, quindi non saprei...
Chris: Va bene. Cosa ti va di fare?
Io: Ehm... Non saprei.... Ti va di.... Giocare al gioco dello spaghetto? O all'XBOX, o a Scale e Serpenti....?
Chris: Ti va se fino alle 22 giochiamo all'XBOX, fino alle 22 e 30 giochiamo a SCALE E SERPENTI e fino alle 23 giochiamo al gioco dello spaghetto?
Io: Certo.
Chris prese i due joystick per giocare all'Xbox, poi andò in sala cinema, e io lo seguii.
"Oddio, una sala cinema, che bello!!!" pensai.
Entrammo nella sala.
Alla mia Destra c'era un Televisore a schermo piatto, che poteva almeno avere 80-90 pollici;
mentre alla mia destra c'erano quattro file di poltrone rosse, quelle famose poltrone rosse che avevano ai cinema.
Chris: Siediti qui, vicino a me.
Io: OK.
Ci sediamo in prima fila: Io a destra e lui a sinistra.
L'XBOX si accende.
Chris: Senti, i giochi che ho sono: Jellie Wellie, Wake Up e Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
Io: Ehm.. Harry Potter per te va bene?
Chris: Certo.
Giocammo per un'ora, poi il timer suonò. Erano già le dieci.
Subito dopo andammo in camera. Ci sedemmo sul tavolo, lui prese il gioco e iniziammo a giocare.
Presi i Dadi e feci un tiro.
Io: Serpenti! Uff.
Subito dopo ci provò Christian.
Chris: Scale! Yeah!
Ci riprovai. Ancora Serpenti.
La sfiga mi perseguitava, ma a me questo non interessava, anzi ero felice, perché ogni volta che mi usciva il serpente e io mi arrabbiavo, Christian scoppiava in una risata bellissima, e io lo guardavo ridere con gli occhi a forma di cuore.
Così alle 22 e 30 lui vinse anche questo gioco. Insomma era imbattibile. Però restava ancora il gioco dello spaghetto, e lì anche io ero imbattibile.
Chris andò in cucina e prese uno spaghetto crudo, e lo portò in camera.
Prima di iniziare però, Chris ebbe un idea:
Chris: qual'è la tua canzone preferita?
Io: Ehmm... Dangerous Woman, Di Ariana Grande.
Chris: OK.
Dopo un pò la canzone partì e ci mettemmo lo spaghetto in bocca (lui da un lato e io da un altro) e iniziammo a giocare. L'obbiettivo era di ballare senza mangiare lo spaghetto, ma nessuno ci riuscì.
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Le #piccolecosecheparlanodime
General FictionGreta, una comune diciannovenne che vive a Los Angeles che ha avuto da sempre una passione per i libri e la musica. Vi starete chiedendo perchè fare un racconto che potrebbe parlare di una comune teenager e fangirl, Giusto? Beh, se volete scoprirlo...