2 CAPITOLO
Guardai le facce sorprese e spaventate dei miei amici fino a quando Isaac non esclamò "dai amico smettila di fare scherzi idioti" lo fulminai con uno sguardo.
"c-come parti per N-new york?" sentì una voce spezzata dalle lacrime uscire dalla bocca di Mel
Chris se ne stava zitto a fissare il pavimento
Mi feci coraggio e iniziai a palrlare "è per mio padre,è libero e hanno offerto a mia mamma un viaggio di sola andata per New York domani mattina"
Alle parole 'domani mattina' Isaac e Mel sgranarono gli occhi
"non posso stare più a lungo qua" la mia voce uscì incrinata dalle lacrime
Ero circondato dai singhiozzi dei miei amici,non dicevano niente,dalla loro bocca uscivano solo singhiozzi.
Non mi accorsi di star piangendo fino a quando non sentì una piccola mano posarsi sulla mia guancia,Mel mi si buttò adosso abbracciandomi e continuando a dire di non andarmene. La strinsì forte come non ho mai fatto,all'abbraccio si unirono anche Isaac e Chris con le guancie rigate dalle lacrime.
"sicuramente non avrai fatto la valigia quindi veniamo con te ad aiutarti" finalmente Chris decise di parlare.
Ci guardammo tra di noi"ma Mel ha la febb-" fui interotto dalla sua voce" stai zitto,io vengo lo stesso"
Alla fine mi convinse e ci alzammo tutti per uscire di casa e incamminarci verso la casa che non sarà più mia,ma sarà la casa dei belli e brutti ricordi,la casa della mia infanzia e la casa della mia adolescenza.
Appena entrammo trovammo mia mamma riponere delle cose in grandi scatolini
Appena ci vide disse"ciao ragazzi,tutto bene?"
I miei amici annuirono alla sua domanda
"mamma noi andiamo di sopra" dissi indicando me e i miei amici
"okay tesoro" disse facendo un piccolo sorriso.
Salimmo le scale per arrivare alla stanza che non sarà più mia.
Inziammo a mettere nella mia valigia dei jeans,qualce tuta,magliette,tutti i vestiti che erano nell'armadio.
Mel stava guardando le foto che avevo in camera,mise nella mia valigia la foto di tutti noi di quando eravamo andati in Irlanda insieme. Invece in mano aveva una nostra fato fatta in giardino d'estate tutti bagnati,la stava per mettere nella valigia quando la fermai"tienila tu,così ti ricorderai di me"
"come potrei mai scordarmi di te?" disse con un piccolo sorriso guardando la foto.
Guardai Isaac e mi abbasai per prendere il mio adorato skate da sotto il letto e mi avvicinai a lui per dargli il mio skate"ora è tuo,trattamelo bene" mi guardò con una faccia sorpresa e allo stesso tempo eccitata.
A Chris lasciai la collana che aprendosi si vede una nostra foto che avevamo fatto da piccoli.
Si avvicinarono tutti per abbracciarmi,un abbraccio tenero,senza rimpianti,un'abbraccio che ricorda tutti i nostri momenti passati insieme.
A interrompere il momento fu mia mamma che entrò in camera mia guardando la scena con le lacrime agli occhi.
"ragazzi ho preparato della pasta,venite a mangiare?"
Ci staccammo dall'abbraccio e seguimmo in silenzio mia mamma fino ad arrivare in cucina dove dei piatti di pasta alla carbonara ci aspettavano.
"mi mancherà tutto questo" disse Isaac all'improvisso e tutti ci girammo a vederlo ridacchiando.
"ragazzi non è che vi va di rimare a dormire?" disse mia mamma guardando i miei amici
"sii" dissero in coro
Finito di mangiare ci alzammo portando i nostri piatti nel lavandino.
"Mel vuoi una tachipirina?" dissi guardando la piccola ragazza vicino a me
"no sto bene,tranquillo"disse sicura di sé
"andate a dormire che domani bisogna svegliarsi presto"disse mia mamma entrando in salatto
Ci alzammo per dirigerci verso la mia camera,il mio letto è abbastanza grande per starci tutti.
Mel era già in pigiama e non aveva bisogno di una mia tuta,Chris stava già ormai dormendo sul mio letto,mentre Isaac era in bagno a cambiarsi.
Questo momento mi ricorda molto quando eravamo piccoli e dormivamo tutti insieme abbracciati.
Dopo che ci siamo scambiati la buonanotte mi addormentai con un bel ricordo di noi da piccoli.
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Do not leave/CB
Fanfictioncosa succede se da completi sconosciuti qualcosa li legherà per sempre?