Capter two

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Nel girarsi cade a terra svenendo. Prendo coraggio e passo spingendo tutto e tutti: arrivo e in punta di piedi vedo che dei medici sono già arrivati e lo stanno portando fuori, dove lo aspetta l'ambulanza per andare all'ospedale.
A quel punto mi viene in mente un'idea... Dovevo fingere di essere un' infermiera per stargli accanto, così inizio a pensare in che modo inpersonificarmi nel ruolo, quando le sirene del l'ambulanza partono e lo vedo scomparire. Inizio a correre dietro l'ambulanza e a piangere.
E se gli fosse accaduto qualcosa? Non poteva succedergli niente.
Sento le portiere davanti. Devo fare qualcosa o sarei stata chiusa dentro. Decido di aprire le portiere dietro all'ambulanza. Creck... Si apre la portiera destra e allora sgattaiolo fuori cercando di fare meno rumore possibile. Adesso il problema è riuscire a trovare la stanza dove è stato collocato in quell'enorme ospedale.
Incomincio a cercare dappertutto.
Inizio a cantare. Lo so è una cosa strana, ma cantare mi mette meno tensione e paura.
Mentre a bassa voce cantileno qualcosa, sento qualcosa di strano dentro di me. Qualche strana forza dentro il mio corpo mi guidava da sola, in un posto preciso. A un certo punto vidi... che davanti ai miei occhi c'è lui. Sul lettino dell'ospedale, un viso pallido, due occhi socchiusi e una bocca mezza aperta. Cavolo, menomale sta bene.
Mi affaccio alla finestra di quella piccola stanza e inizio a canticchiare 'Last Part'. Non riesco a togliermela dalla testa questa canzone, continua a tormentarmi.
Mi giro e mi avvicino lentamente al suo viso. Mi siedo accanto a lui, inizio ad accarezzagli i capelli e le lacrime mi incominciano a scendere una dopo l'altra. Continuo a cantare singhiozzando e mi blocco quando vedo le sue labbra muoversi. In quel momento lo vedo aprire gli occhi e sorridere. Si mette a cantare il ritornello di 'Last Part'. Incomincio a cantare con lui. Le nostre voci sono così perfette insieme. Sto ragionando su quanto è assurdo quel che è successo. Insomma, lui non mi ha mai vista e subito mi ha sorriso. Siamo due perfetti sconosciuti e stiamo cantando insieme.. A un certo punto lui si ferma.
"Ciao" mi dice sorridendo con due fossette che non so cosa cosa farei per toccarle.
"Ciao Genn"
"Saresti?"

Spazio autrice
Eccoci tornate
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L'amore inizia con la G|| genn butchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora