Il tempo è quella frazione di secondo che diventa tutto.
È la cosa che più spaventa nella vita di un essere umano.
A volte è troppo e sembra non passare mai, altre volte invece è troppo poco e ci scivola dalle mani.
Passiamo giornate intere ad aspettare il momento giusto e quando esso arriva svanisce subito come una sigaretta fumata troppo in fretta, forse per l’ansia oppure per la paura.
A volte ci angoscia, con i suoi punti morti e con quegli attimi di silenzio, altre volte ci riempie il cuore facendoci sentire bene.
Il tempo è un amico ed un nemico al tempo stesso, sembra scappare dalle mie mani nel momento in cui ho la persona che amo con me e invece quando lui non c’è pare interminabile.
Forse è l’attesa che ci gioca brutti scherzi e non il tempo.
Alla fine il tempo è sempre uguale, non cambia mai; ma a seconda dell’attesa che abbiamo questo diventa più lungo e infinito.
Dicono sempre che bisogna cogliere l’attimo, ma io ho bisogno di più di quel breve tempo.
Ed ecco perché quando si ama, non si ha alcun bisogno di capire che cosa accade all’esterno, perché tutto comincia ad accadere dentro di noi.
Ed è questa strana sensazione che ho alla bocca dello stomaco che mi impedisce di pensare positivo.
A volte mi sento così incredibilmente fuori posto, addirittura a disagio nella mia stessa pelle come se non fossi adatta al mondo che mi circonda, come se fossi nata nel momento e nel luogo sbagliato.
Poi penso a mio figlio e ho paura, perché non vorrei mai che lui un giorno si sentisse intimidito e inadeguato, il mio cuore si spezzerebbe.
Dopo quello che è successo al Crave ho pensato e ripensato a tutto quello che ha detto il medico.
Ho pensato che forse potrebbe non essere vero, ma una parte di me ha il sospetto che possa accadere qualcosa.
L’ultima cosa che voglio è che succeda qualcosa al mio bambino. Preferisco sacrificarmi per lui, dargli la vita anche se mi addolora molto e mi ferisce nel profondo sapere che non potrò vederlo crescere.
È una cosa che nessuno può capire, il legame che ho dentro. Sentirlo muoversi, scalciare.
È un’emozione paragonabile a niente.
Ormai è dentro di me, è parte di me.
Ogni giorno cresce sempre di più e mi stupisco di me stessa.
Non avrei mai pensato che la maternità facesse per me.
Quindi perderlo significherebbe per me morire dentro.
A questo proposito stamattina ho saltato la scuola e mi sono chiusa in camera mia per fare una cosa.
Una cosa che può sembrare stupida ma che per me ha un'importanza enorme e che mi fa sentire sicura.
Ho preso una scatola abbastanza grande dal ripostiglio e ci ho messo un po’ di cose dentro.
Per ogni mese che passa prendo una polaroid e scatto una foto al pancione.
Ho riposto le cinque foto sul fondo e altre fotografie mie.
Prendo la telecamera e la appoggio sulla scrivania mentre mi sedio e la aziono per registrare.
“Molto probabilmente ti starai chiedendo perché io in questo momento non sia presente nella tua vita e per questo motivo voglio spiegarti alcune cose” inizio a parlare e la voce mi trema.
“È la musica che può salvarti la vita, perché la musica aiuta a prescindere da quello che ti sta succedendo, quindi.. se vieni bocciato ad un esame o sei caduto e ti sei fatto tanto male o semplicemente ti manca qualcuno e stai soffrendo..” spiego con voce rotta dal pianto. “tu ascolta la mia playlist ‘canzoni che ti salvano la vita” e andrà molto meglio. È tutto qui dentro..” dico stringendo il mio Ipod.
“Un migliore amico. Si. Questa è davvero una cosa importante, fa una scelta saggia, okay?” sorrido.
“Io ho avuto molta fortuna con la mia. La mia migliore amica è simpatica, intelligente, creativa, bellissima e molto gentile. Ma lei è anche così impulsiva, frustrante, complicata.. un po’ infantile ma non c’è niente che cambierei di lei..” spiego.
“E la parte migliore di Dan è che mette sempre gli amici al primo posto quindi semmai dovresti finire nei guai ora sai chi chiamare. Perché non c’è nessun altro che in quel momento vorrei che ti stesse accanto” sospiro mentre mi scende una lacrima.
“Non so cosa si provi, ma so che crescere senza una madre è davvero uno schifo e lo so perché una persona che conosco ci è passata e se stai guardando questo video significa che ci stai passando anche tu e mi dispiace tantissimo per questo, perché significa che avrò fatto la scelta giusta. E non devi pensare assolutamente che è stato egoista da parte mia, devi sapere che io ti amo con tutto il mio cuore nonostante non abbia ancora visto il tuo visino o i tuoi occhi..” sussurro asciugandomi le lacrime.
Mi porto una mano alla pancia e mi accarezzo.
È così doloroso dover parlare di certe cose ma è obbligatorio. Almeno così posso essere sicura che un giorno mio figlio mi conoscerà.
“Non dovrai preoccuparti di niente perché ci saranno i miei genitori e credimi se ti dico che hanno fatto un ottimo lavoro con me. Ma se ti servissero due genitori di riserva potrai sempre contare su Dan e Mettew. Loro non lo sanno ancora ma sono destinati a stare insieme. E so che si prenderanno cura di te. Io davvero.. spero di riuscire a condividere tutto questo con te ma se così non fosse troverai tutto qui..” dico mostrando la scatola.
“Ora però c’è una cosa che io devo chiedere a te. Per favore.. prenditi cura di tuo padre, sempre. Amalo con tutto il tuo cuore anche se è ben lontano dall’essere perfetto. Avrà bisogno di te, quindi.. per favore rendilo orgoglioso di te, stagli vicino nei momenti bui e impara ad amarlo perché nonostante tutto è tuo padre” tiro su con il naso.
“E ti chiedo un ultima cosa: cerca di non fuggire mai dal tuo cuore, non nasconderti mai nella tua arte o nella tua tristezza, perché perderai davvero molto. La verità è che non c’è nulla di cui aver paura. È solo vita. E io ti proteggerò sempre anche se tu non mi vedrai. Ti amo tanto, la tua mamma” sussurro asciugandomi gli occhi.
Mi alzo e spengo la telecamera.
La infilo nella scatola e la ripongo sotto al mio letto.
Non voglio che qualcuno veda cosa ci sia al suo interno.
È una cosa che rimane tra me e il mio bambino.
Voglio che il mio bambino cresca con i miei stessi ideali.
A volte mi chiedo persino se esistano ancora dei valori assoluti. Esistono ancora giusto o sbagliato?
Bene o male? Verità o menzogna?
O tutto è relativo?
Lasciato all’interpretazione indefinibile.
A volte dobbiamo persino distorcere la verità, trasformarla, perché ci ritroviamo di fronte a situazioni di cui non siamo gli artefici.
E a volte le cose, semplicemente, ci succedono.
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Forte come due ma sei solo una. (WATTYS2016)
RomanceFanno l'amore con gli occhi e la guerra con le parole. "Siamo un diavolo ed un angelo con una ala sola, solo rimanendo abbracciati potremo volare.." Il resto lo scoprirete solo leggendo. CARRIE'S LIFE.