il signor Mezzanotte

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Il signor Mezzanotte era un mago famoso in tutta la città.

Era un tipo buffo : aveva dei lunghi baffi bianchi che facevano sempre ridere i bambini,vestiva sempre in giacca e cravatta e portava un grande cilindro blu sulla testa che a volte gli copriva il viso.

Ogni giovedì alle 19 si presentava in teatro per il suo solito spettacolo,si definiva un mago sempre ''pronto e puntuale'', lui salutava,si presentava e divertiva il suo pubblico con i suoi trucchi,tuttavia...quello che tutti i bambini aspettavano era il finale.

'' Adesso è il momento di esprimere i vostri desideri! '' ripeteva ogni volta

il signor Mezzanotte sceglieva ogni sera un bambino, una volta il mago scelse molto attentamente tra la folla ed indicò un bambino della fila centrale

'' Quel bambino con la maglia rossa al centro ha l'aria di un sognatore professionista!''

il mago scese dal palco per raggiungere il bambino,gli prese la mano e lo portò sul palco con se

'' come ti chiami,giovanotto? ''

'' mi chiamo George! '' rispose il ragazzino con una voce squillante

'' Qual è il tuo desiderio? ''

'' Vorrei tanto avere un cagnolino! '' rispose George

Il mago sorrise

'' Perfetto! Allora manderò il mio magico elfo questa stessa notte per esaudire il tuo desiderio! Mi raccomando....lui è molto ''timido'' e potrebbe spaventarsi,devi essere a letto prima che sia mezzanotte!''.

George fece esattamente quello che il signor Mezzanotte gli aveva detto e il giorno dopo si svegliò sentendo un cucciolo di dalmata abbaiare, il cagnolino aveva legato alla zampa un bigliettino che recitava :

'' spero che il tuo desiderio ti abbia reso soddisfatto,George..

- l'elfo della mezzanotte''

Quello fu solo uno dei tanti desideri che si avverarono,tanti furono i bambini che credevano nella leggenda del magico elfo della mezzanotte,ma ci volle solo un semplice desiderio per porre fine alla carriera del signor Mezzanotte.

Un altro spettacolo era ormai finito ed era arrivato il momento che tutti aspettavano,un bambino in particolare fu scelto dalle ultime file della platea

''Come ti chiami,giovanotto?''

'' mi chiamo Johnnie...''

''qual è il tuo desiderio? ''

'' Voglio che mia madre smetta di sgridarmi e di picchiarmi,voglio che lei smetta di farmi del male''

'' beh...credo che il tuo desiderio sia un po' difficile da risolvere..''

'' beh ma il suo elfo ha sempre aiutato tutti i bambini! Perchè io devo rimanere infelice? ''

La folla rimase in silenzio,ma il signor Mezzanotte sospirò e sorrise al pubblico

''Va bene,Johnnie...ricorda di andare a dormire prima della mezzanotte e di non disturbare il mio caro elfo,okay?''

il bambino ringrazio e scese dal palco.

Johnnie non riuscì a dormire quella notte,continuava a chiedersi come si sarebbe risolto il suo desiderio,tuttavia dopo un po' riuscì a prendere sonno e si addormentò.

Il giorno dopo Johnnie si svegliò alle dieci del mattino,di solito sua madre lo svegliava presto per andare a scuola,la cercò per tutta la casa fino a quando si accorse che la luce del bagno era accesa.

Si avvicinò alla stanza per spegnere la luce e si accorse che sua madre era lì o meglio,c'era il suo cadavere,il corpo della donna era piegato verso la vasca da bagno ed aveva la testa totlmente sott'acqua.

L'acqua aveva però un colorito strano,era di un color cremisi che spaventò Johnnie,l'attenzione del bambino si spostò però sul muro dove un biglietto era stato appeso, recitava :

'' spero che il tuo desiderio ti abbia reso soddisfatto,Johnnie..

    - l'elfo della mezzanotte''.

Le storie notturne di zia Nightmare e MaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora