54-Zed

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La porta si è appena richiusa dietro Lily, facendomi rimanere solo in casa.

Ha lasciato dietro di sé un'intensa scia di profumo, che ancora aleggia nell'aria.

La sua moto è rimasta davanti casa da ieri notte, e quindi già so per certo che non faticherà minimamente a trovarla, salirci sopra, e tornare a casa.

Così faccio dietrofront e mi dirigo verso il salotto, mi siedo sulla morbida poltrona, ed inizio a fare zapping come mio solito, quando non ho niente da fare.

Ma un fottuto pensiero inizia ad impossessarsi della mia mente, distogliendomi dalla mia attività: Dustin, quello stramaledetto demone che mi sono ritrovato come vicino di casa.

Continuo a fare zapping, ma nulla riesce a distogliermi dai miei pensieri, né riesce ad attirare la mia attenzione: sono terrorizzato dall' immagine di lui che ferma Lily per strada, ed inizia a provarci con lei.

Ora che ci penso questa mattina quello stronzo era davanti casa a pulire quella sua strafottutissima moto. Però è passata qualche ora da allora, non penso che stia ancora lì. Sarà andato via, oppure è tornato dentro casa, mi rifiuto di credere che ci sia ancora.

E poi Lily non si fermerebbe mai a parlare con lui.

Sicuramente lo ignorerebbe e tirerebbe diritto fino alla sua moto, per poi andarsene.

i canali continuano a scorrermi davanti all'impazzata, ma la mia mente è altrove: non faccio caso a nessuno di loro.

Spengo la televisione e mi alzo dal divano, tornando verso la cucina.

Mi catapulto verso il bancone e preparo la mecchinetta del caffè, l' unica cosa che mi ci vuole in questo momento.

Svito la macchinetta, e faccio riempire la parte sottostante con tanta acqua quanto basta, per poi appoggiarvi sopra il filtro.

Afferro un cucchiaino e me ne servo per mettere il caffè macinato su questo.

Riavvito la macchinetta e la appoggio sul fuoco, in attesa che il piccolo rivolo di fumo bianco faccia capolino dal buco del coperchio.

E se invece non andasse come penso io?

Se invece Lily non si fermasse, oppure lui la blocchi?

Continuo a pensare a cosa stia accadendo fuori da casa mia per qualche minuto, il tempo necessario perché la macchinetta inizi a gorgogliare e il fumo ad uscire.

Verso il mio caffè dentro un'apposita tazzina e mi precipito verso la finestra, dove vedo uno scenario che mi fa ben poco piacere vedere.

Quel maledetto è lì, di fronte al mio angelo, e cerca d' intrattenerla forse parlando della sua fottuta moto, oppure scusandosi per tutto quel casino che ha causato ieri sera.

Sento la rabbia montarmi dentro. Non riesco a sopportare la vista di Lily che sorride mentre quello le parla.

Sorseggio il caffè amaro e bollente, fissando la scena con sguardo avido.

Nessuno può permettersi di farla stare bene come faccio io, cazzo, nessuno può avere quel primato. Non sopporto che qualcuno possa ammirare quel meraviglioso sorriso. Ho sudato per ottenerla, non permetterei a nessuno di rubarmela; figuriamoci a un cretino come quello!

Finisco di sorseggiare il caffè domandandomi se sia il caso di uscire per far vedere a quello lì che lei è di mia proprietà, e non sua; ma penso che potrei alzare soltanto un gran polverone, fare tanto casino per nulla, facendo soltanto spaventare quella dirimpettaia incartapecorita che mi ritrovo.

Per fortuna Lily si gira per un nanosecondo verso la finestra. Sono sicuro che mi abbia visto perché in un batter d'occhio inforca la sua moto e parte, dopo aver dileguato Dustin.

Brava la mia piccola.

Rimango a guardare per qualche attimo lo scenario al di là della finestra, con un Dustin che si afferra le spalle e si guarda le punte dei piedi, forse preso dalla delusione.

Ben ti sta', non l'avrai mai.

Finalmente si decide a rientrare in casa come un cane bastonato, e allora sì che è palese: ho vinto io.

Forse è rimasto tutto questo tempo fuori solamente per vederla uscire di casa e provarci con lei, quel bastardo.

Però penso che dopo essere stato dileguato così non ci proverà più, non può essere così ottuso da non capire che lei non è interessata a lui.

Lily non sarà uno dei suoi tanti trofei, lei è mia, e spero vivamente per lui che io non lo veda un po' troppo vicino a lei per i miei gusti.

Con aria soddisfatta ritorno in cucina per appoggiare la tazzina ormai vuota nel lavandino.

Oggi sarà una gran bella giornata, soprattutto perché è iniziata nel migliore dei modi.

Afferro un foglio di carta, strappandolo da un taccuino, in cui decido di elencare le cose che dovrò fare oggi, perché (a)ne sono un bel po' (b)quando ne sono un bel po' spesso ne dimentico qualcuna, ed io (c) non devo assolutamente dimenticarmene nessuna, perché(d) oggi non deve andare storto nulla.

Dopo aver completato la mia lista di cose da fare mi rendo conto che è il caso che mi sbrighi, se voglio svolgere tutto in mattinata.

Salgo le scale tenendo in mano il foglietto, entro in camera e mi metto le scarpe, afferro i soldi necessari, mi metto la giacca e dopo aver afferrato le chiavi scendo le scale per poi uscire di casa.

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ciao a tutti belle personeee!!!!!

vi è piaciuto il capitolo? chie ne dite di lasciare una bella stellina? :]

secondo voi Zed è un po' eccessivo oppure fa' bene ad essere così geloso? Secondo voi può fidarsi di Lily oppure no? Scrivetelo in un commento qui sotto!

Bacioniiiii xoxoxo




















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