little mystery

9.

Ritornati in cucina trovando Louis e Luna parlare. Spetta...parlare?!

«Come è possibile che non hai mai fatto vedere a tua figlia Peter Pan!» esclama il ragazzo appena entro in cucina

«Em...» non ho parole

«Non ti preoccupare bimba, zio Louis ti salverà, appena abbiamo tempo te lo farò vedere» disse in modo teatrale il ragazzo e Luna lo guardò un po' non capendo

«Em...usciamo?» cercai di cambiare argomento

«Si. Sophia si è svegliata?»

«No, portiamo Luna con noi» dico

« PERFETTO. Prendi il computer Liam così ci guardiamo Peter Pan!» esclama il moro

Faccio quello che mi ha chiesto. In qualche modo dobbiamo trattenere la bambina mentre registriamo

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Siamo arrivati dentro il palazzo dove registriamo. Entriamo trovando Harry e Niall già seduti sui divanetti, anzi, mi correggo, Niall è seduto mentre Harry corre per la stanza aprendo le finestre

«NIALL FAI SCHIFO» urla Harry aprendo ogni finestra possibile

«Harry calmati e siediti vicino a me» dice il biondo

«FAI SCHIFO NIALL» ripete il riccio

«Cosa è successo?» chiede Louis accanto a me evidentemente non capendo la situazione

«Questo biondo ossigenato ha scorreggiato» Harry indicò il biondo

«Attento a come parli principessa degli stivaletti» rispose il biondo a tono

«Attento te che tra poco ti ritrovi il mio stivale in faccia» lo minacciò il riccio

«CHE SCHIFO PUZZANO!»

«TU E LE TUE PUZZETTE PUZZATE»

«POSSO REGISTRARE PER PRIMO» dice Louis alzando la mando dirigendosi verso la cabina

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In tutto questo Luna, ovviamente con il suo orsacchiotto sotto braccio, era ad osservare la scena, sono questi gli amici con cui papà canta? Come fa?

Secondo la piccola bambina, osservando questi 4 ragazzi, aveva capito che papà voleva bene a loro.

Ha passato la mattinata su un divanetto ad ascoltare papà cantare, e doveva ammettere che le piaceva molto. La faceva sentire tranquilla e scommetteva qualsiasi cosa che si addormentava ma non poteva

E appena Liam uscì dalla camera di registrazione la bambina li corse incontro e Liam la prese prontamente tra le braccia

«Sei stato bravissimo papà » disse la bambina e furono queste poche parole a far sciogliere il cuore del giovane papà

Strinse la sua bambina ancora più forte dicendo « sono contento di averti, sono il tuo papà »

Luna era certa che adesso lui era suo papà, in fondo non poteva cambiare, il suo vero papà non c'era più

Il papà che aveva adesso era molto gentile e buono. La bambina non era sicura se non fosse una cattiva cosa considerare questo signore suo papà, e la stessa cosa della signora che adesso considerava mamma. I suoi veri genitori non si sarebbero arrabbiati? Ma adesso Luna era certa che non potrà mai più tornare dai suoi veri genitori, la strada è lunga e si ricorda che c'era il mare in mezzo, come faceva a tornare? Soprattutto da sua mamma che è rimasta sola, chissà cosa starà facendo...magari sarà nei campi come ogni volta? O magari starà piangendo per la morte del marito e la separazione dai suoi bambini. Anche se su questo Luna non era certa. Anche se la sua mamma piangeva quando lei veniva portata via, continuava a ripetere che avrebbe vissuto meglio, ed era così, adesso Luna vive meglio, anche se le manca la sua famiglia.

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Lo so che è corto ma poi faccio il salto fino al tempo del Natale.
Non so però tra quanto tempo aggiornero perche ho faticato per trovare del tempo per scrivere già questo pezzo.
Beh spero però al più presto...baci xx