Suonò la sveglia , erano le 6.00 aprii gli occhi e vidi James steso affianco a me, lo svegliai e gli dissi che se ne doveva andare perchè se lo avrebbero visto i miei ci uccidevano ,lui velocemente si alzò e disse:- ci vediamo a scuola Clarissa e mi diede un abbraccio e io rimasi li immobile riuscendo a pronunciare solo ciao .
Mi preparai , e andai a scuola , durante il tragitto non facevo altro che pensare a James , e ai suoi occhi meravigliosi ...
La giornata a scuola passò in fretta e per fortuna per domani non c'erano compiti.
14:00 *ora di pranzo*
James: Clarissa aspetta !
io:*mi giro* hey
James: posso accompagnarti io a casa , magari facciamo due passi?
io:*imbarazzata* okay.
passarono 5 minuti di silenzio totale quando, James disse allora oggi verso le 17:00 passo a prenderti per il gelato?
io: si
James: okay...posso chiederti una cosa?
io:certo.
James:ciò che ti ho detto stanotte non raccontarlo a nessuno okay?
io:va bene, tranquillo.
Parlando del più e del meno arrivammo a casa mia
*apro la porta con le chiavi*
io: allora...ci vediamo dopo?
James: si, alle 17:00
io:okay a dopo.
James: ciao
*mi da un bacio sulla guancia e io sorrido*
chiudo la porta, vado in cucina e mangio una mela al volo , salgo in camera mia e decido cosa mettere, opto per un pantalone nero , ballerine nere e una maglietta nera con disegnate sopra le cuffiette della musica, indosso un giubbino nero, mi sistemo un pò e sono pronta .
17:00
diin, diin
ecco il campanello , deve essere James, avviso mamma che esco e che farò tardi .
Apro la porta e trovo James con un fiore in mano
James: auguri , buona festa della donna
io: me ne ero completamente dimenticata..grazie *gli do un bacio sulla guancia ma subito dopo arrossisco *
James:andiamo?
io: si, andiamo
Arriviamo al parco ci prendiamo due gelati, io a nocciola e kinder e lui a cioccolato e pistacchio, ci sediamo su una panchina e mentre mangiamo il gelato parliamo della scuola , e scopro varie cose , lui dice che non studia perchè non vuole che lo chiamino secchione , tutte le ragazze gli corrono dietro
e tanti altri aspetti che non mi va di elencare ...
19:00
James: bhe...ora?
io:ora?
James: ora ti porto a mangiare la pizza perchè è la festa della donna.
io:okay.
entro le 20:30 abbiamo mangiato , una bella pizza margherita come piace a me,una porzione di patatine, io una coca e lui una birra.
James: ora ti porto in un posto dove non ho mai portato nessuno
io imbarazzata come al solito rispondo okay.
*ARRIVATI*
C'era un panorama fantastico , si vedevano poche case con le luci accese ma il cielo era qualcosa di magico , era blu notte e le stelle e la luna brillavano , dietro di noi c'era una panchina e dietro ad essa un viale con una lunga fila di alberi ai lati .
James: sediamoci
io: wuau è bellissimo qui
James: mi aiuta a pensare
io:mh..
James: Clarissa..
io:si?
*mi giro verso di lui, si avvicina.*
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Incontrollabile
RomanceTRAMA Lei, si chiama Clarissa, è una ragazza alta un metro e settanta , lunghi capelli biondi e occhi azzurro cielo, nata a Milano ma vive in Spagna frequenta l'università, è molto insicura , timida , con pochi amici e tanti nemici ,ama cantare ma...