Capitolo 3 (parte 1)

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PRIMA DI CONTINUARE LA LETTURA VOLEVO SCUSARMI CON VOI. MI DISPIACE DAVVERO TANTO DI AVER AGGIORNATO COSÌ TARDI. LA SCUOLA STA OCCUPANDO LA MAGGIOR PARTE DEL MIO TEMPO. HO DIVISO L'ULTIMO CAPITOLO IN DUE PARTI, IN MODO DA ABBREVIARVI I TEMPI D'ATTESA. DETTO QUESTO DIREI DI LASCIARVI ALLA LETTURA. SPERO POSSIATE PERDONARMI.

Afflitto da questa situazione si sedette sul muretto di un'abitazione. Sospirò leggermente cercando di scorgere la figura di Miley da qualche parte, ma poi si sentì tirare all'indietro e quasi gli parve di cadere nel vuoto. Lanciò un urlo colto di sorpresa ed atterrò con il fondoschiena su un terreno fangoso. Sentì una goccia sulla sua faccia ed alzò lo sguardo verso il cielo, accorgendosi che stava iniziando a piovere. Si alzò da terra cercando di togliere il fango dalle mani e dal pigiama.

<<Fanculo, come cazzo ci sono finito qui? >>

Balbettò irritato. Dopo quella domanda quasi retorica, l'ambiente a lui circostante si illuminò ed il ragazzo impallidì. Si trovava in un cimitero. Tutt'intorno a lui c'erano lapidi grigie e cupe. Pochi fiori stanziati qua e là "ravvivavano" l'atmosfera. L'acqua continuava a cadere e bagnare Joe, ma lui non se ne importava, voleva capire dove si trovava. Vide una tomba senza fiori e vi si avvicinò spinto dalla curiosità. Cercò di leggere il nome, sforzandosi invano, la luce era poca e non si riusciva a capire nulla. Davanti a lui apparve la ragazza che stava aspettando.

<<Hey carciofo, mi hai anticipata.>>

Ridacchiò la ragazza portando una ciocca di capelli all'indietro. Lui la salutò con un cenno della mano, senza più stupirsi della sua apparizione.

<<Vedo che sei interessato a capire di chi è questa lapide.>>

Aggiunse lei avvicinando la mano al nome inciso sul freddo marmo. Lo illuminò. Il ragazzo di fronte a lei sussultò e si portò una mano sul cuore.

<<Come? Come è possibile? Così giovane,  non ci credo>>

Indietreggiò inciampando nuovamente a terra, ma stavolta non si preoccupò del fatto che si sarebbe sporcato ancora di più. Era solo intento a capire che cosa era successo.

<<Beh, tu hai truffato molta gente, stavolta ti è andata male. Il signorie in questione si è vendicato e...>>

Si avvicinò a lui mettendo la mano a forma di pistola e gliele puntò alla tempia.

<<Boom, un colpo secco. Sei morto all'istante. E sai qual è stato il tuo ultimo pensiero? Il fatto di non aver scritto un testamento. Fai proprio schifo Joseph>>

Fece una smorfia allontanandosi da lui e sedendosi su una sedia che aveva fatto comparire, incrociò le gambe. Egli le si avvicinò e si rialzò da terra scrollandosi un po' di terreno da dosso.

<<Mi stai fottutamente prendendo in giro, non è così?>>

Lei scosse la testa con noncuranza e spostò lo sguardo sulle unghie fresche di manicure.

<<Assolutamente no. Immagino che tu ora voglia sapere cosa è successo a noi, non è così?>>

Lui annuì velocemente e la incitò a parlare.

<<Allora, vediamo...>>

Ci pensò su per un po' di tempo, prima di proseguire, facendolo rimanere sulle spine. Non si capacitava di ciò che aveva appena visto. Lei iniziò a fischiettare e lo scenario intorno a loro iniziò a cambiare, il cimitero si tramutò in una chiesa colma di gente.

<<Dove siamo Miley? Dovresti spiegarmi le cose, non portarmi a vedere il mio funerale>>

Sbuffò lui, ma lei scosse nuovamente la testa, facendogli capire di non essere nel luogo in cui lui credeva. Ad un trattò partì la marcia nunziale e le porte della chiesa si spalancarono, rivelando Miley e Selena con un mazzo di fiori tra le mani, dietro di loro avanzava Demi con un abito bianco, non sembrava molto felice eppure abbozzava un sorriso continuando a camminare e sorpassando i due invisibili spettatori. Joe alla vista di questo si arrabbiò tantissimo, diventando verde dall'invidia per quell'uomo che l'attendeva all'altare.

<<Non scaldarti troppo, è solo colpa tua. Adesso fammi spiegare. Per ironia della sorte, l'uomo che Demi sta per sposare è lo stesso che ti ha sparato. Non lo sa nessuno, ma merda a pensarci mi fa venire da ridere. Io e Liam ci siamo sposati e se guardi alla tua sinistra potrai vederlo con in braccio Will. Sempre guardando di là c'è tuo fratello che bada ai due suoi piccoli. Se sposti lo sguardo verso di me noterai che sono incinta. Che cosa carina.>>

Sorrise cercando di nascondere la risata che stava per esplodere guardando la faccia di Joe.

<<Che cazzo dici? Si sta per sposare con un assassino? Il mio assassino? Porca santissima merda.>>

<<Joe, sei in chiesa, un po' di rispetto>>

Ella fischiettò ancora e lo riportò a casa. Lui la guardò perplesso.

<<E quindi è così che andrà a finire?>>

Domandò lui portandosi la testa tra le mani, che erano magicamente state ripulite. Miley annuì e dopo svariati minuti di silenzio gli poggiò una mano sulla spalla.

<<Tu puoi cambiare ciò che sta per accadere, lo sai benissimo. Smettila di pensare a quello sporco denaro e passa del tempo con la tua meravigliosa famiglia.>>

Detto questo la ragazza scomparve. Lui tornò a letto e si addormentò cercando di capire a come avrebbe potuto cambiare il proseguo della sua vita.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 10, 2016 ⏰

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