Primo incontro.

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Era un normale giorno di scuola per Matt.
Aveva studiato ma era insicuro.
Così chiese alla prof. Se poteva andare in bagno.
Lei annuii,come faceva sempre.
Non le piaceva che i suoi alunni andassero in bagno nella sua ora,ma a Matt disse di sì,semplicemente perché in 3 anni era andato un 4 volte.
Matt andò in bagno,e vide un ragazzo a terra,accovacciato che piangeva.
-Ehy..tutto bene?-sussurrò Matt.

il ragazzo alla domanda si spaventò..allontanandosi da Matt.

-Ehy..non ti faccio niente..mi chiamo Matt.
Dopo qualche secondo il ragazzo rispose.
-P-piacere C-Chris.-disse paurosamente.
-Bel nome,posso sapere come mai sei così triste e stai piangendo?-Domandó Matt.
-S-Si..mi hanno picchiato di nuovo..
-bullismo?
-si..
-beh non dovresti farti trattare così..perché non lo dici a qualcuno?
-no! Non lo farei mai! Mio padre mi picchierebbe di nuovo!-urló,per poi alzarsi.
Stava quasi per andarsene,quando Matt lo fermò.
-aspetta,ti andrebbe di andare a mangiare un gelato oggi pomeriggio?
-per me v-va bene..
-allora ci vediamo oggi alle 4 fuori scuola..ciao Chris!
-aspetta Matt...
-dimmi
-grazie..-sussurrò dolcemente Chris.
-di nulla.

Matt aveva individuato qualcosa di speciale in lui..
Non faceva amicizia così in fretta.
Le ci volevano almeno 2 mesi per legarsi ad una persona.
Ma con Chris fu diverso.
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Matt alle 3.30 uscì di casa,dicendo alla madre,che stava andando a mangiare un gelato con un amico.
La madre,sorpresa che il figlio stesse uscendo con 'un amico',le chiese se il suo amico,dopo il gelato,potesse venire a mangiare a casa di Matt.
-certo..glielo chiederò.
Matt uscì di casa.
E dopo 5 minuti di trovó fuori scuola.
10 minuti dopo vide Chris che correva,inseguito da 3 ragazzi..bulli.
Chris vide Matt,e il suo viso si tranquillizzò..
Chris si nascose dietro Matt.
-hahahahah un tuo amichetto? Sbottarono i bulli,
-si,problemi? Rispose Matt
Era sorpreso di aver risposto così..a Chris teneva,anche se lo aveva visto solo una volta.
C'era qualcosa di magico che li legava.
-vuoi le botte?-disse il bullo,forse capo.
-per me va bene,basta che non torchiate più Chris-disse dando un pugno al capo.

Il bullo capo,chiamiamolo così,sanguinava.

Il secondo diede un calcio a Matt,che reagì subito dandole un calcio nelle parti basse.

Il secondo cadde a terra urlando di dolore.

Il terzo,forse il più pauroso,chiese scusa e scappo',seguito dagli altri 2.

Chris guardava la scena piangendo.
-Matt io non ti ringrazierò mai abbastanza.
-Ma che dici..dai questo gelato lo mangiamo?!-disse scherzosamente.
-Hahahhah si.

Matt vedeva che Chris era cambiato da quella mattina.
Sorrideva,ed era felice.

Presero il gelato al bar più bello della città.
E Matt gli chiese se la sera poteva mangiare a casa sua.
A Chris scomparve il sorriso.
-cosa c'è?..se non puoi puoi dirlo.
-non è che non posso,è che mio padre è violento e picchia la mamma e anche me..non so come reagirà.
Dicendo questo prese il cellulare,e chiamó il padre.
-Santo cielo Chris,sai benissimo che dormo a quest'ora,cazzo! Cosa c'è?-Matt poteva sentire il padre di Chris che urlava al telefono.
-Papì..posso restare a casa del mio amico chris stasera?
-Vabene...alle 9 ti voglio qui,sennò guai!
-certo,papà.
E il padre riattaccò.
-Vabene,posso restare.
-l'avevo capito ahahahah,si vede dalla tua faccia.
-hahahahah.

Ridendo e parlando del più e del meno si avviarono a casa di Matt.
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Ciao ragazze! Spero che la storia vi piaccia❤️

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