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Pubblicità|Extrit|

Titolo:  Extrit

Autore|Autrice: @drogata_di_libri
Genere: fantasy
Trama:
"lo e Selene avevano quattro anni e già ci trovavamo nei casini. Eravamo tra i rami di un albero, era notte e perciò non si vedeva niente in compenso si sentiva il fruscio di migliaia di ali di demoni e angeli. Già noi eravamo uno di quegli esseri...ma con precisione quali dei due fossimo non lo sapevamo. Stavo dicendo che ci stavamo nascondendo, e restammo li per moltissimo tempo, non so quanto, forse 5/6 ore o giù di li, e poi...ci trovarono ed allora successe il finimondo. Angeli e demoni si buttarono in picchiata verso di noi che minuscole com'eravamo non potemmo fare altro che incominciare a correre a nini non nosso. ma le nostre piccole gambette non resistettero a lungo e cosi seppur inseguite da quella "mandria impazzita" ci fermammo a prendere fiato. I guerieri si avvicinavano sempre di più e noi eravamo impassibili. Si avvicinarono ancora di più. Io e Selene ci scambiammo un'occhiata d'intesa e facemmo l'unica magia che sapevamo fare, anche se all'insaputa dei nostri genitori. Ci prendemmo per mano, chiudemmo gli occhi, ed in Cominciammo a correre a cerchio (tipo il girotondo) e mentre correvamo intona vamo una melodia. Di colpo ci fermammo ma continuammo a cantare  e piano ci sollevammo da terra come sollevate da dei fili invisibili a quel punto separammo le nostre mani ed aprimmo di colpo gli occhi che erano diventati gliallo elettrico e nelle nostre mani si erano formate delle sfere di elettricità. Sembrava che in mano tenessimo dei fulmini. I nostri vestiti diventarono neri ed attorno a noi si creò una bariera grigia che emanò una scatica elettrica che fece svenire tutti i demoni e gli angeli. A quel punto il tono della nostra melodia diventò sempre più lieve come se provenisse sempre da più lontano ed incominciammo a scendere ed appena i nostri piedi toccarono il suolo i nostri piedi Invia Invia un messaggio atornarono del loro colore naturale e la melodia fini."
*Buona Lettura*