Hey capitolo con aggiunta di una canzone, visto che sono tarda e non ho alba di come aggiungere la musica vi do il titolo e la cercate ok? "Yoncè/partition di Beyoncé" Buona lettura ♥
<Arrivo> Dissi avvicinandomi alla porta ravvivandomi i capelli, aprii e fui sorpresa di trovare solo Cameron <Ah, sei solo. Pensavo che ci fossero anche i ragazzi> Dissi prima di lasciargli un bacio a fior di labbra, sorrise sulla mia bocca prima di staccarsi e guardarmi <Sei bellissima> Disse facendo un fischio < Esagerato> Risi tirandolo dentro la camera e chiudendo la porta <Lasciami prendere la borsa e ci sono> Dissi mentre si sedeva sul letto <Principessa, ti ho preso una cosa...> Disse rialzandosi e venendomi in contro sorridendo <Oddio, perché? Non dovevi assolutamente> Dissi arrossendo e abbassando gli occhi <Invece si, è il tuo compleanno> Sorrise prima di prendere le mie mani, scossi la testa e sorrisi imbarazzata <Vuoi vederlo?> Chiese continuando a sorridere <Ti giuro che se ti tiri giù i pantaloni ti spezzo le gambe> Dissi facendolo ridere <Nono, tranquilla, non è quello il regalo, per ora> Disse facendo un sorrisetto pervertito <Sei un disgraziato> Dissi tirandogli un buffetto scherzoso sulla spalla <Tieni, non è tanto ma spero che ti piaccia> Disse tirando fuori una busta dai jeans chiari, la afferrai titubante e la guardai, era una semplice busta bianca con un cuore con le nostre iniziali disegnato sul davanti <Sei proprio un artista> Dissi ridacchiando mentre aprivo la busta curiosa. Sulla mia faccia si allargò un sorriso <Tu sei matto, ti saranno costati tantissimo> Dissi prima di abbracciarlo forte <Grazie> dissi incavando la faccia nel suo collo <Hey mi avevi detto tu che ti piaceva Andy, non c'è di che.> Disse prima di baciarmi i capelli <E guarda la data, è a novembre, così avrò la scusa per venire a trovare la mia piccola> <Sei troppo per me> Dissi mentre una lacrima silenziosa rigava il mio viso sorridente <Oddio non piangere, vado in panico quando le ragazze piangono> Disse togliendo la lacrima sulla mia guancia con l'indice <Non piango perché sono triste, mi rendi così felice che mi sento in colpa> Dissi continuando a piangere e a sorridere. <Non ci credo, smettila> Disse diventando serio <Dammi due minuti che mi calmo> Dissi asciugandomi le guance e respirando profondamente, mi tanquillizzai dopo un attimo guardando il viso di Cam che di rilassava. <Bellissima anche quando piange, ma come fa?> Mormorò accarezzandomi i capelli <Mia nonna direbbe che sono innamorata> Sorrisi prendendogli la mano <E avrebbe ragione?> Chiese alzando un sopracciglio <Probabilmente si> Dissi prima di far connettere le nostre bocche.
La musica rimbombava nel locale, facendo tremare la mia cassa toracica, mi reggevo a stento in piedi e un sorrisetto ebete aleggiava sulle mie labbra mentre ballavo con Matthew in mezzo alla pista <Hell, ho un problema> Biascicò Matt al mio orecchio mentre io mi appoggiavo a lui barcollando. Pessima idea mettere i tacchi.
<Ho finito l'alchool> Rise prima di prendermi il polso e trascinarmi fino al nostro tavolo, dove stavano le bottiglie <Hellen stai bene?> Chiese Cam seduto nel divanetto <Non è possibile che l'unico che balli con me sia l'espinosauro, il mio ragazzo mi snobba. Dai Cam vieni a ballare> Dissi facendo un broncio e prendendo la mano di Cam cercando di tirarlo su <Queste canzoni non mi piacciono> Rispose sorridendo, era più che sbronzo anche lui, altro che bravo ragazzo. <Tieni, sembra che tu ti stia disidratando> Rise Espinosa passandomi un bicchiere colmo di vodka liscia <È per questo che ti sposerò un giorno> Dissi prendendo il bicchiere e facendo l'occhiolino al T-Rex che rispose ridendo. Presi un lungo sorso, ingoiai con la gola in fiamme facendo una smorfia <Dai Cam, andiamo a ballare> Dissi riprovando a farlo alzare e stando attenta a non rovesciare il contenuto del bicchiere (Far partire la musica) <Oddio è Yoncè, se non ti alzi ci provo con il primo che vedo> Dissi eccitandomi per la canzone che rimbombava nella sala, ovvero una delle mie preferite in assoluto, Cam si alzo di scatto e lasciò il suo bicchiere sul tavolino <Dai andiamo, non volevi ballare?> Disse sorridendo furbamente, finii il mio bicchiere in un sorso e mi incamminai alla pista trascinando Cam per il polso. Iniziammo a ballare lentamente guardandoci negli occhi, aveva le mani intrecciate alla base della mia schiena e mi spingeva verso di se mentre io tenevo le mani sul suo collo, lo spinsi verso di me fino a far combaciare le nostre labbra che si cercavano disperatamente. Le sue mano scesero sul mio sedere e lo strizzarono facendomi sorridere, gli tirai i capelli approfondendo il bacio, facendo giocare le nostre lingue, mordendoci le labbra.
Mi staccai dal bacio e misi la testa nell'incavo del suo collo e iniziai a mordere e succhiare un punto sensibile, l'unica cosa sicura era che avrebbe avuto un succhiotto enorme l'indomani.
Tornammo al tavolo mano nella mano, Carter era collassato sul divanetto e Nash cercava di messaggiare, ma i suoi occhi non volevano collaborare visto che continuavano a chiudersi <Credo che sia meglio andare> Disse Cam <Vado a chiamare il taxi> Si offrii Aaron traballando verso l'uscita <Miglior serata di sempre> Disse Matthew cadendo su Carter.
La testa pulsava esageratamente tanto, sentivo dei corpi priemuti sul mio e la faccia schiacciata su della pelle nuda <Ma che cazzo è successo> Sussurrai aprendo lentamente gli occhi, fui accecata dalla luce che entrava dalle finestre, non ero nella mia camera, ma in quella dei ragazzi che erano stravaccati comodamente sopra di me, io ero distesa sopra Cam che non so per quale motivo era senza maglia. Cercai di alzarmi senza svegliare nessuno, ma un coro di mugolii mi avevano fatto capire che avevo fallito la missione. Cam strinse le mani sui miei fianchi con fare protettivo rendendomi impossibile muovermi <Dove vai?> Mugugnò <In bagno> Mormorai riprovando ad alzarmi, mi lasciò i fianchi e cercai di spostare Matthew e Shawn che rano distesi rispettivamente sulla mia pancia e sulle mie gambe. Scesi dal letto rapidamente e inciampai su Carter che dormiva per terra, ma come diavolo eravamo arrivato a questo punto?
Mi sedetti sulla tazza e iniziai a pensare alla serata precendete, avevo un blackout totale da quando eravamo andati via dalla discoteca, perché non mi avevano riportato all'hotel? Tirai lo sciaquone e mi alzai in preda a giramenti. Arrivai allo specchio e mi guardai socchiudendo gli occhi, il trucco nero colato circondava i miei bulbi oculari, facevo ridere. Mi lavai vigorosamente la faccia e mi riguardai allo specchio prima di legarmi i capelli con l'onnipresente elastico al mio polso, ero abbastanza ridicola. Qualcuno doveva avermi spogliata perché indossavo una maglia larga che profumava di Cam ed ero senza scarpe.
Qualcuno bussò alla porta <Hellen, tutto bene> Il piccolo Hayes, l'unico superstite della serata perché troppo piccolo per entrare nel locale <Sisi adesso esco> dissi asciugandomi le mani.
<Vi ho preso del caffè, questa stanza puzza d'alcol in maniera volgare, disse Hayes passandomi una tazza <Sei il mio salvatore mini Grier> dissi ringraziandolo e sorridendogli <Credo che sia ora di svegliare gli altri> Disse facendo un sorriso furbo.
Saaaalve :) Dovevo pubblicare ieri ma Supernatural chiamava e non sono riuscita a dirgli di no.
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento.
Per il gruppe scrivetemi in privato, Baci bacini ♥
