Quella calda domenica mattina di primavera niente sembrava rovinare la bellissima atmosfera,eccetto il cattivo umore di Shiro Akane,una normale quindicenne fin troppo abituata alla monotona vita di Kyoto: sveglia,scuola,pranzo,compiti, cena e poi a letto...che routine stancante e soprattutto noiosa.
-Onee-chaaan!!-esclamò Ame,il suo fratellino di appena cinque anni,svegliandola per bene dopo una nottata non proprio perfetta.
-Cosa vuoi?-disse ancora mezza stordita dal sonno e dandogli un piccolo pugno sulla testa.
-NEE MI HAI FATTO MALE!MAMMA AKANE MI HA DATO UN PUGNO IN TESTAAA!- disse andando a piagnucolare dalla madre,che rimproverò Akane la quale non si dimostrò molto dispiaciuta per aver colpito il fratellino.
-Buongiorno a tutti- la voce della piccola Mizumi,di appena otto anni eliminò ogni traccia della discussione tra una quindicenne e un bambino di cinque anni.
-Oneee-chaan!-Ame saltò in braccio a Mizumi facendole cadere da mano l'orsacchiotto a forma di peluche che aveva.
-Ehi Ame!-Mizumi lo prese abbracciandolo,successivamente si sedette a fare colazione con la famiglia.
-Uhhm,ma dov'è l'onii-chan?-chiese ad un certo punto Mizumi.
-Quello spaccone sarà ancora a dormire.-commentò il padre,non era facile essere un imprenditore con alle spalle un divorzio e ora con quattro figli dalla seconda moglie,ma se la cavava come poteva e quella domenica,come le altre,per distrarsi andava a pesca e ritornava verso sera.
-Oppure è con qualche ragazza a fare chissà cosa- aggiunse Akane prendendo una fetta di pane.
-Akane!-senza aggiungere altro la madre le fece chiudere quella bocca che spesso diceva cosa poco adeguate.-Salve-mormorò una voce ancora intrisa di sonno e alcol della sera precedente,era Seiichi il fratello maggiore dei quattro,diciotto anni appena compiuti,si comportava come un uomo vissuto e menefreghista, aveva lasciato la scuola e abbandonato il suo gruppo di amici conosciuti durante gli allenamenti di pallavolo per cosa?Una serata in discoteca tra alcol e donne mezze nude ogni fine settimana.Bha.
-Onii-chaaaan!-il classico saluto di Ame.
-Si?-chiese Seiichi mentre si sedeva.
-Ciaone!-disse Ame suscitando una risata.
-Aehm,si,ciaone anche a te Ame-Ame sorrise.
-Che rottura!-esclamò d'un tratto Akane facendo cadere la sua scodella sul pavimento.
-Sorellina hai le tue cose?-chiese scherzoso Seiichi.
-Uhm,quali cose?-chiese Ame.
-silenzio fratellino,andiamo a guardare la tv- propose Mizumi e senza aspettare risposta andò nel salotto con Ame.
-Allora?-chiese Seiichi stuzzicandola.
-Allora vai a quel paese!-disse Akane alzandosi,oggi pareva davvero avere le sue cose.
-Grande Seiichi-disse ironicamente il padre dirigendosi verso l'uscita-Vado a pesca,a dopo!-Seiichi e sua madre lo salutarono poi lei iniziò a sistemare le camere mentre lui uscì.
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°•Haru•°
RomanceLei:dolce Lui:divertente Lei:molto "normale" Lui:anche troppo fuori dalla norma Lei è Akane Lui è Yuma Se volete conoscere la loro storia...non dovete fare altro che leggere questo libro