Verde E Azzurro //Drarry

Una cosa li accomuna...

"Potter, a destra"
"No, a sinistra"
"Destra"
"Sinistra"
"La vuoi smettere, sono io che do gli ordini per la festa, dillo alla McGrannit"
"Comunque va a sinistra"
I due ragazzi si fulminarono con lo sguardo.
Ma perchè finiva sempre così?
Dovevano obbligatoriamente litigare...
Sennò non sarebbero stati Harry Potter e Draco Malfoy.
"Ti odio Potter"
"Il sentimento è ricambiato, Malfoy"
Entrambi continuarono a sistemare le decorazioni per la festa cercando di controllare la voglia di uccidersi.
"Malfoy, passami le stelle filanti"
"Le stelle che?"
"Le stelle filanti, quelle li babbane"
"Io non tocco oggetti babbani"
"Sarai anche cambiato, ma queste cose sono proprio nel tuo DNA"
"Ovvio, non sono mica la me...Granger o lenticchia, io"
Harry prese le stelle filanti per poi soffiarle addosso a Draco.
"Bene hai toccato qualcosa di babbano"
"Che schifo" disse per porre la sua attenzione al tavolo del cibo.
Prese un cucchiaio e lo immerse in un barattolo.
"Buono questo coso, non ne ho mai sentito parlare"
Harry si girò avvicinandosi a lui e guardando il barattolo.
"Non finirla,...comunque è un cibo babbano"
Draco spalancò gli occhi per poi iniziare a tossire.
"Il mio nobile e purosangue palato ha mangiato un cibo babbano, che schifo" disse melodrammatico.
"Idiota" disse prendendo e mangiando un po' di quel cibo, tornando poi alle decorazioni.
"Malfoy aiutami"
"Per?"
"Vieni qua"
Draco si diresse da lui.
"Incrocia le mani e aiutami a salire"
"Scordatelo"
"Invece lo farai"
"No"
"Mi dai sui nervi"
"Anche tu"
"Mai quanto te"
"Si certo"
"Ti odio" disse guardandolo in faccia.
"Idem" rispose freddo.
Si guardarono ancora un po' senza proferire parola.
Nei loro occhi qualcosa cambiò, una specie di luce apparve e senza rendersene conto si stavano avvicinando sempre di più, ignari delle loro azioni.
Si guardavano eppure nessuno dei due osava fermarsi.
Verde e azzurro...
Strana combinazione...
Entrambi ripensarono alla prima volta che si erano incontrati...
Quando lo aveva incontrato da Madama McClan, tutto tirato, con sua madre...
Lo aveva rivisto sul treno, gli aveva proposto di essere alleati...
Chissà cosa sarebbe successo se gli avesse stretto la mano.
Sarebbe finito a Serpeverde?
Sarebbe diventato amico di Ron e Hermione?
Avrebbe combattuto innumerevoli volte contro Voldemort?
Sarebbe finito tutte quelle volte in punizione?
Avrebbe fatto parte anche lui della Squadra d'Inquisizione?
Avrebbe scoperto che Sirius era il suo padrino? Avrebbe saputo dei suoi genitori? Silente sarebbe morto? Cedric, Dobby, Edvige, Sirius, Remus, Tonks, Piton, Fred e tutti gli altri, dove sarebbero?
E lui? Avrebbe salvato il mondo magico?
Ora, sarebbe li con quel ragazzo che odia? Sarebbe li a guardarlo negli occhi a un soffio dalle sue labbra rosee.
Avevano perso il senno, entrambi...
Che diamine stavano facendo?

"Non lo so, Potter"
"Eh?"
"Non so cosa stiamo facendo"
"Ma come?"
"Legilimens, magari"
Harry non disse niente. Idiota lui quella volta che non seguì le lezioni di Occlumanzia...

Draco soffiò leggermente sulle labbra di Harry per poi avvicinarsi ancora e ancora e ancora...
Harry non capiva più niente...come biasimarlo!

Chiusero gli occhi e piano le loro labbra si sfiorarono, toccandosi leggermente.
Erano impazziti sicuramente, stavano commettendo un errore, un bellissimo errore.
Non volevano smettere e non lo fecero.
Era mezzanotte ormai e la Sala Grande era pronta per la festa in ricordo della fine della guerra.

Entrambi stavano facendo uno strappo alla "regola", a tutto ciò che è legge.
Eppure una delle poche cose che accomuna un Grifondoro e un Serpeverde è un loro motto:
le regole sono state fatte per essere infrante...
E loro le stavano infrangendo tutte!

Harry si staccò...
"Comunque quella di prima era Nutella, Draco"
"Era deliziosa, Harry"
Entrambi si sorrisero per la prima volta.

Spazio autrice
Faghe71ecco qua Madama