In Murder House, ci sono riferimenti ad omicidi realmente accaduti: nel secondo episodio, i tre psicopatici che irrompono dagli Harmon fanno riferimento a Charles Manson, l'assassino che uccise Sharon Tate, la moglie incinta di Roman Polanski, nel 1969; è curioso che a salvarle sia un altro pazzo che si chiama Tate. Nel terzo episodio, invece, durante un tour sui luoghi spaventosi di Los Angeles si rievoca la misteriosa fine di Sal Mineo, attore italoamericano ucciso nel 1976 in circostanze non chiare.
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||Curiosità su American Horror Story||
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