I miei erano stanchi così decisi di prendere un autobus per raggiungere il luogo d'incontro. Oh,te pareva, un sushi bar. Appena entrata non feci in tempo a salutare che mi avevano già ricoperto di coriandoli colorati . Poi tutti urlarono "Sorpresaaa,benvenutaaa!!"
Io: " Grazie mille, ma dove sono tutti? Questo sushi bar é praticamente desertico " notai in seguito.
A. Zing: " Ah non preoccuparti,é il nostro rito, affittare tutto il ristorante quando abbiamo grandi occasioni simili a questa.
Io:" Ah bello "
Vidi janet arrivare a razzo verso di me. Aveva un tubino blu notte, delle ballerine con un minuscolo tacchetto e una giacchetta nera . Era una bella ragazza ma la sua fragilità traspariva in modo impressionante.
Una ragazza che non avevo mai si avvicinó con lei e mi saltó addosso abbracciandomi.
X:" Ciaooooo, tu devi essere Barbara, ho sentito molto parlare di te .Sei bellissima ,strepitosa .Ti voglio conoscere . Penso che diventeremo molto amiche noi due " non la finiva più di parlare e non prendeva nemmeno il respiro quando lo faceva .
Fece una strana risata ..alquanto da psicopatica. Mi inquietó abbastanza ma lasciai correre e quando si staccó mi abbassai per salutare janet . La ragazza mi ringrazió per quanto avevo fatto per lei quel giorno .
Ci sedemmo e delle signore iniziarono a portare sushi e cibi simili di ogni tipo.
Appena finita la cena mi alzai senza dire nulla e uscii fuori.
Gabriel:" Hey, che ti succede? Siamo tutti preoccupati "
Io:" Oh, é solo un leggero mal di pancia, credo di aver mangiato un po' troppo"
Gabriel:"Ok,se hai bisogno di qualcosa fammelo sapere "
Io:"Si, lo faró nel caso in cui avessi necessità di qualche tipo. Grazie "
In realtà avevo detto una cazzata stratosferica.. si trattava tutt'altro che di un leggero . Penso di aver avuto un mostro divora organi interni dentro di me. Ero a pezzi, forse era stato quel bicchierino di soju a farmi male. Non reggo molto bene l'alcol.
Ritornai dentro dopo essermi ripresa e dalla cucina spuntó una torta enorme.
*****
Gabriel's povCavolo, che ragazza! . Ha un velo di mistero e forza che la fa sembrare interessante. Mi piacerebbe conoscerla meglio .
"Ma noo! Cosa stai dicendo!!? Testa di legno, tu hai 20 anni ,lei 16 ,non le importerà sicuramente di te... "dissi quasi urlando .
Lei si voltó verso di me e mi guardó con una faccia scioccata."Oh dio, che idiota disumano sei?!"tuonó il mio subconscio.
Erano le 23:00 e tutti se n'erano andati... tranne lei.. lei rimaneva a fissare i suoi piedi sul ciglio del marciapiede. Che tenera, sembrava quasi una bambina. Beh certo un po' troppo cresciuta ma comunque una bambina. Smbrava non venisse nessuno per lei così presi coraggio e mi avvicinai.
Io:" Sei da sola? "
Barbara:" Si, mio padre mi ha detto di prendere un bus ma la fermata é molto lontano e sono stanca. Le scarpe mi stanno uccidendo.. avrei dovuto evitare"
Io:" Credo di si "ridacchiai "senti, ti va se ti accompagno in moto? Non vorrei lasciare una ragazza in giro a quest'ora da sola "
Barbara:" Beh, non saprei.. " la vidi un po'incerta "sai che ti dico, ci sto, mi faresti un favore "
Io:" Grandioso ,allora andiamo " la indirizzai verso la mia moto parcheggiata sul retro "
Barbara's pov
Mi fece strada verso la sua moto. Wow, un vero bolide. Una BMW nera e verde. Molto grande e all'apparenza anche molto confortevole.
Io:" Wow" esclamai quasi sbavando di fronte a quello spettacolo.
Gabriel:"Sali" mi aiutó, poco dopo salì anche lui.
Gabriel:"Tieniti stretta, forse ti metterà a disagio ma devi farlo "
Io:"Lo faró senza problemi "
Mi aggrappai forte al suo addome e questo mi fece sentire i suoi addominali massicci e fieri. Lui accelleró e mi chiese la via di casa mia.
Io:"Nonoby 444"
*****
Parcheggiammo sul vialetto di casa mia, dove mi fece scendere e mi accompagnó fino alla porta.Papà:" Chi é?????!!!"uscì urlando con una scopa in mano pronto per una sottospecie di guerra.
Prima che io avessi potuto conferire parola l'occhio e un 'altra parte...molto delicata.. di Gabriel finirono ridotte abbastanza male.
Papà:" Brutto energumeno pedofilo allontanati subito da mia figlia!! É un ordine, cosa aspetti???!!!!"continuó ad urlare.
Io:"Ehm... pa.." mi zittì minacciandomi con la scopa.
Papà:" A proposito. E tu signorina cosa ci fai con questo ragazzo nettamente più grande di te??!"il suo viso era viola melanzana. Credo stesse per svenire ma mia madre arrivó in suo soccorso.
Mamma:"Disgraziata, non pensavo di aver cresciuto una figlia così audace da farci un torto simile??! "
Non dissi nulla.. mia madre non mi aveva mai rimproverato in vita mia. Mi sentivo offesa dal fatto che non mi avessero fatto spiegare chi fosse Gabriel e perché fosse insieme a me in quel momento. Mia madre sbatté la porta trascinandomi in casa.
Genitori: "IN CAMERA!!ADESSO!!"
Salutai con un cenno della mano Gabriel dalla finestra e mi recai con le poche forze che avevo nella mia stanza.
****Nota dell'autrice****
Fortunatamente sono riuscita a publicare nel giro di due giorni.
Spero la storia vi piaccia, grazie. Prometto di migliorare di volta in volta.Baci
~Barby~
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Karate&Passion
Teen FictionCiao!! Sono Barbara kiwari . Ho 16 anni e frequento il liceo in Giappone. Sono originaria dell'Italia ma vivo con i miei genitori adottivi qui in Giappone, sull'isola di Honshu. So che é un pó tardi ma, essendomi appassionata alla cultura del popol...