Noi Saremo Infinito.

Capitolo Dieci.

Torno a casa e rimango ferma a fissare lo schermo guardando il contatto di Faded.
Sono sorpresa dal suo comportamento ma devo ammettere che mi ha stuzzicato parecchio e sinceramente non capisco perché.
I miei pensieri vengono interrotti dalla notifica segnalata dal mio telefono:è Ryan.
"Ti sei lasciata davvero palpare il culo?"
Non trattengo una risata e rispondo esattamente con una faccina che ride a crepa pelle.
"Che cosa ti fa ridere?"
"Tu."
Legge il messaggio,non risponde e si disconnette.
Non passa neanche un minuto che riappare il suo nome sullo schermo.
"E quindi io ti farei ridere?"
Non ci credo,mi ha davvero chiamato?
Tra una risata e l'altra rispondo con un "si".
"E perché mai?"
"Perché sei geloso!!",canticchio.
"Pff,e per cosa? Ma chi ti vuole."
Chiudo la chiamata senza rispondere,ma ad essere sincera non mi ha dato così tanto fastidio come immaginavo.
Dopodiché decido di andare a letto e che domani mattina cercherò Faded.

Ah ma che bello svegliarsi la mattina ed essere consapevoli di non dover andare a scuola:benedette vacanze di Pasqua!!
Vado in balcone per fare qualche tiro con la mia vapor,e senza farci caso ci vado rigorosamente in pigiama.
Per fortuna per strada non c'era nessuno tranne qualche coppietta di anziani per cui stare in canotta non mi mette vergogna.
Ad un tratto sento il telefono vibrare per segnalare un messaggio,ma non mi appare il nome del contatto.
"Sospettavo che non mi avresti cercato,per cui mi sono preso la briga non solo di memorizzati il mio numero, ma anche di mandarmi un messaggio ,che ho successivamente eliminato, in cui c'era il tuo contatto,scusa.
P.S carino il pigiama altamente scollato!"
Comincio a ridere come mai fatto prima e inizio a cercare, tra i vecchietti Faded,ma niente.
Un altro messaggio.
"È inutile che mi cerchi li sotto!"
"Dove sei?"
"Shh,ci vediamo tra venti minuti in piazzetta <3"
Che carino,penso io.
Dopo venti minuti esatti mi trovo in piazza,ma di lui neanche l'ombra.
Dopo pochi secondi sento qualcuno alle mie spalle che mi mette le mani davanti agli occhi e con voce buffa dice :«Chi sono?»
Rido e mi volto ad abbracciarlo.
Rimane a fissarmi prima di dire «Tutto okay?»
D'accordo,non ci sono stata male per quello che mi ha detto Ryan,solo che mi ha spiazzata e quindi mi sono rattristata e credo proprio che Faded se ne sia accorto.
Rispondo di no e chiedo cosa aveva in programma di fare.
Mi scruta brevemente e poi annuisce tra se e se e dice :«Volevo andare a fare qualche tiro a canestro,cosi alla prossima lezione li stracciamo tutti! Ti va?»
Gli dico di si e ci dirigiamo ad un vecchio campetto in città.

Siamo arrivati da una mezz'oretta e io di tiri giusti non ne ho fatto manco uno perciò per "punizione",Faded, ha preso la palla e non me la vuole più rendere.
«Dammi la palla dai!»
Ad un tratto,sempre col pallone in mano,inizia a correre a me tocca andargli dietro.
«Tanto non mi raggiungi!»,farfugia lui schivando velocemente gli alberi in mezzo al prato.
«Adesso ti prendo,scemo!!»,grido io con grinta,ma il fatto è che non ci credo nemmeno io.
All'improvviso lui inchioda e io non faccio in tempo a fermarmi,per cui gli vado addosso,e insieme cadiamo a terra.
Siamo ancora a terra e stiamo entrambi ridendo come matti.
«Hai dei pessimi riflessi,signorina.»
«Credimi,lo so!»
Il telefono vibra nella mia tasca ,ma lo afferra prima Faded di me.
«Perché Ryan ti ha scritto 'scusa'?»
Cazzo.
«Perché prima mi ha detto cose brutte e finalmente si è accorto di avermi offeso.»,opto per dire la pura verità.
«Cosa ti ha detto?»
«Esattamente?'Ma chi ti vuole'.»
Faded digita qualcosa sul telefono e poi me lo passa per leggere.
Ha scritto un messaggio a Ryan che dice "Muori,coglione." e io non mi trattengo dal ridere mentre lui sorride soddisfatto.

«È stata una bellissima giornata,ci vediamo domani?»
Annuisco e lui mi abbraccia teneramente promettendomi successivamente che domani avrò il suo buongiorno.
Sono davvero felice.