Tessa si era trasferita da poco a Somma Vesuviana,un paesino nei pressi di Napoli. Aveva appena compiuto 19 anni. Non riusciva a socializzare molto in quanto era timida. Iniziò la scuola e conobbe Sarà.
"Sei nuova?" Chiesa Sarà.
"Si,mi sono trasferita qua da poco" rispose.
"Piacere Sara" le disse porgendole la mano.
"Piacere Tessa"
"Sai già in che sezione sarai?"
"Si...direi D...si D"
"Ah perfetto saremo in classe insieme allora"
Non rispose.
"Ei non preoccuparti,dai oggi pomeriggio ti faccio fare un giro così conosci un po' la zona Vabene?"
"Si...Vabene"
"Sei timida vero?"
"Si..."
Accenna un piccolo sorriso trattenuto.
"Non aver paura di trattenere la risata"
Scoppiò a ridere.
"Vedi che non ci vuole tanto Ahaha"
"Si in effetti hai ragione ahah"
"Dai andiamo stanno per iniziare le lezioni"
Finì il primo giorno di scuola. Uscirono da scuola e si incamminarono. Sara le fece fare il giro di tutta Somma.
"Sara posso chiederti una cosa?"
"Certo dimmi"
"Oggi a scuola...ho visto un ragazzo...biondo,occhi azzurri,un po' alto con una chitarra in mano"
"Ah sì Gennaro"
"Capito..."
"Domani te lo presento"
"Vabene...ci vediamo domani a scuola ho un sacco di cose da fare"
"Vabene"
Tessa era una ragazza strana.
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Lo sguardo maledetto.
RomanceTessa,ragazza semplice,timida,solare,occhi azzurri come l'acqua del mare e capelli neri. Si era trasferita da poco in un piccolo paese vicino a Napoli,Somma Vesuviana. Non conosceva nessuno:nuova scuola,nuovi amici,tutto nuovo. La sua prima amica di...