Le Avventure Di Ladybug&Chat Noir

Chat Noir hai fatto le fusa...?

Una giornata insolitamente noiosa per i due eroi più acclamati di Parigi.
Seduti sul tetto del Louvre ad attendere che Papillon facesse la sua mossa, annoiati.
Ladybug era seduta a gambe incrociate, concentrata e tranquilla, al contrario di Chat Noir che sospirava e si gingillava con l'estremità della cintura.

<< Chat, potresti rimanere attento? >>

<< Eh? Ma tanto non accadrà niente... >>

Detto ciò si sdraiò, appoggiando la testa sulle gambe di Ladybug.
Le fece l'occhiolino.

<< Hey. >>

<< Che micio inopportuno! >>

Disse ridacchiando, andando a fargli i grattini sotto il mento.

<< Mmmh... >>

Chat chiuse gli occhi rilassato, scuotendo addirittura le orecchiette da gatto.

<< Non provare ad addormentarti, caro Chat. >>

Dopo pochi secondi Chat Noir emise un suono strano, che lo fece scattare in piedi e lo portò a tapparsi la bocca con le mani.

<< I-Io... >>

<< Tu...Tu, Chat Noir, hai appena fatto le fusa...?! >>

<< N-No! Posso spiegare! >>

<< Pff! Un gatto a tutti gli effetti! >>

Ladybug si alzò in piedi e si stiracchiò, dopodiché si chinò di poco con la schiena, portò le braccia in avanti e posizionò le dita come artigli.

<< Vieni qui, micio micio! >>

<< L-Ladybug cosa vuoi fare?! >>

Chat Noir indietreggiò, trovandosi al limite del tetto.

<< Il gatto è in trappola! >>

L'eroina si tuffò verso il gatto, ma quest'ultimo si sbilanciò, cadendo dall'edificio.
Ladybug usò il suo yo-yo per salvarlo, prendendolo prima che cadesse...nonostante in quel momento si trovasse legato come un salame.
Con delicatezza, la ragazza, lo adagiò a terra e si accucciò vicino a lui.

<< Divertente, ma adesso liberami. >>

Chat riuscì a mettersi a sedere e sul viso si formò un piccolo broncio.
Lafybug, divertita, gli baciò la guancia e tornò a fargli i grattini sotto il mento.
Il ragazzo arrossì e affogò nell'imbarazzo, abbassando lo sguardo e lasciandosi alle attenzioni della sua amata. Finché poi...

<< Prr... >>

<< Mh! >>

Ladybug sorrise intenerita e soddisfatta nel sentire le fusa di Chat Noir. Trovava molto dolce il suo compagno d'azione, nonostante sia spesso esibizionista e cocciuto. Si era affezionata a lui e momenti come quelli la facevano...stare bene.

<< Il mio micio... >>