4⃣ A lui non importa

1.3K 32 4
                                    

Non gli risposi, cosí continuammo a giocare tra i vari baci tra i due e Gianluca che si astenne dal baciare Stefano.
Quest'ultimo vedendo il mio disinteresse nei suoi confronti si acciglió e mi prese per andare a fare un giro cosí andai con lui di malavoglia
<Cosa ti succede?> ci fermammo e mi guardó, non gli risposi subito, lui sembrava avesse capito e prese due dita le mise sotto al mio mento e mi fece alzare lo sguardo incrociando i nostri occhi
<È per la risposta di prima? Vero?> eh si! L'aveva proprio capito, riabassai lo sguardo e lui mi abbracció
<Uso le altre ragazze piccola non te..tu sei speciale per me, non paragonarti a delle sciacquette, tu sei una principessa per me capito?> mi bació la fronte ed io sorrisi d'istinto, dopo tutto non eravamo niente ma ero un po gelosa del mio migliore amico, e poi diciamocelo noi ragazze dovremmo sfruttare i maschi e non viceversa, cosí gli presi la mano e ritornammo dai due piccioncini che si stavano divorando la faccia.
<Ehi! Calmi non vi consumate> scherzó Stefano di fianco a me
I due subito si staccarono e sorrisero imbarazzati
<Dai, lasciali stare> alzai gli occhi al cielo ridacchiando
<Ros, e quasi l'una..credo che emh dovremmo tornare> affermó la mia amica osservando l'orologio bianco che portava al polso sinistro
<Uh già>alzai le spalle e iniziai a preparare le mie cose e a sistemarle nel mio zaino nero
***
Ci dirigemmo tutti e quattro verso la macchina di Gianluca che ci accompagnó a casa sani e salvi.
Giovanna  rimase da me a mangiare e mi raccontó ovviamente tutto ció che la mattina lei e il suo amico avessero fatto, non che mi dispiaceva ascoltarla ma quando si mette a parlare non la smette piú, poi a parer mio pensa solo a se stessa e non pensa a tutti gli amici che ci sono, compresa me. Dopo avermi raccontato per 2 ore e mezza abbondanti, dopo pranzo, è dovuta andare dal dentista dopo aver ricevuto un messaggio sospetto; poichè portasse l'apparecchio non sapevo che all'ultimo secondo il suo dentista decidesse di farla andare a fare una visita ma comunque non importa.
Dopo aver fatto una doccia ed essermi messa il pigiama che consisteva in una canotta corta e degli shirt color pesca mi infilai nel mio amato letto osservando il soffitto e pensando alla mia vita. Potevo, certo, provare una leggera cotta per il mio migliore amico ma non mi ero mai innamorata seriamente e anche perchè non mi va piú di tanto avere una relazione a questa età, perchè comunque a parer mio siamo ancora troppo piccoli ed a 17 anni, si è bello avere una persona che ti vuole bene che ti coccoli e che ti baci ma non che duri nel tempo, perchè dai si sa che le coppie di adesso non durano, i maschi se ne vanno sempre alle ragazze che basta che gli dici 'ciao' e subito si infilano nel letto a scopare, e non negatelo è devvero orribile iniziare a provare qualcosa insieme e dopo un po o la ragazza è troia oppure il ragazzo è attirato dalle ragazze facili.
Guardai l'ora: segava le 2:30am cavolo ho pensato cosí tanto? Scossi la testa e mi girai su un lato e chiudendo gli occhi lasciai scorrere le lacrime che per troppo tempo avevo trattenuto.

Bad guysDove le storie prendono vita. Scoprilo ora