La Mia Vita Nelle Tue Mani ||Salvatore Cinquegrana (In Revisione)

Libera

-buongiorno,ben svegliata Sam

-buongiorno Dottoressa,che ci fa lei qui?-dissi con gli occhi ancora affusolati

-sono qui perché devo prelevarti del sangue,per delle analisi

-mhh, ok

-tieni il braccio ben steso,e rilassato

-si si ,ormai lo so ,lo faccio solo da 13 anni- dissi con tono ovvio

-beh,lo so questo,ma io te lo devo dire sempre,sono le procedure.

-ok.

Mi prelevo' il sangue e se ne andò.
Dopo circa mezz'oretta arrivò mia madre a farmi una visita

-oh,ciao mamma

-ciao amore,come stai ?Hai fatto colazione stamattina? È passata la dottoressa?...

-bene,no e si

-allora vado a prenderti la colazione al bar

-Aspetta,mentre che sei li mi puoi mettere internet sul cellulare? Per favore😛

-ancora?È la quarta volta che te lo metto,questo mese!

-è  colpa mia se mette due video ogni giorno?

-vabbé amore,andrò a prenderti  la compagnia telefonica,così non rompi più- disse con tono scherzoso

-Grazie  mamma!!Sei la migliore!- dissi facendogli la linguaccia -avvicinati che ti voglio abbracciare - , lei si avvicinò e la abbracciai,non troppo forte ,se no mi facevano male le flebo;lei andò, e io da brava "futura fidanzata" di Surry,guardai un suo video.Dopo 7/8  video di youtuber vari tra: Surry,Vegas,Stepny,Anima,Lyon,Sbuci e Kenoia, mia madre entrò con un pacco regalo e disse:

 -questo è per te!-

-Grazie mamma!che cos'è ? - chiesi rigirando la scatola su se stessa sorpresa dall'ennesimo regalo che mi fece quella settimana . Non so perché da quando ha parlato con  la dottoressa,è  carina e dolce con me ,sempre, e mi fa passare tutto.

-aprila e lo scoprirai- disse con quel tono dolce che può avere solo una mamma nei tuoi confronti-

-senti mamma,prima di aprirlo,ti posso chiedere una cosa?-

-si tesoro,dimmi-

-sai che ti parlavo di quell'incontro con i Mates,a Milano dopodomani.....Ci vorrei andare ,posso?-

-ma tesoro , l sai che è  rischioso, potresti  svenire; lo sai perfettamente che non puoi nelle condizioni in cui sei.- mi disse delusa

-lo so ,ma...- cerca di contestare

-niente ma!- a quel punto  sconfitta, mi sdraiai e mi girai dall'altro lato  delusa.

- adesso tesoro però apri la scatola-

- ok- dissi sbuffando; mi alzai e presi il regalo in mia madre; lo aprii e rimasi un misto tra sorpresa e confusa...erano dei foglietti plastificati attaccati ad una specie di nastro..

Dopo dieci secondi di silenzio realizzai quello che c'era in quella scatola...

- OH-MY-GOD!!!!!!stai dicendo sul serio!!? Dimmi che non mi stai prendendo in giro??!!

-certo che no.- mi sorrise

dentro quella scatola c'erano dei pass dei backstage per il raduno dei Mates

 ero così felice ed euforica che mi staccai  dalle  flebo e cominciai a saltare per la stanza.

Da un momento all'altro mia madre si mise a piangere  e io la confortai, ma non mi voleva dire cosa aveva,dovevo scoprirlo e l'unico modo per farlo, era tirare la verità piano piano fuori.

Dopo mezz'ora, finì di piangere e se ne andò perché doveva fare la spesa. Tutte scuse a parer mio, secondo me non si voleva far vedere da me in questo stato.

Passai la serata a fare tutti gli esami perché il giorno dopo avevo preso il permesso di uscita di due settimane dopo tanto  tempo. In quell'ospedale conoscevo praticamente tutti gli infermieri/e e tutti i dottori e le dottoresse ; ero affezionata a loro, anche se le uniche due persone che mi facevano sentire veramente bene erano mia madre e Alessio, il mio migliore amico;

mi ricordo che ci conoscemmo proprio in questo ospedale. eravamo piccoli. per me era il primo anno qua; ero in una stanza doppia e stavo veramente male per via del cuore. Poi un giorno arrivò lui, Alessio, si era rotto tutto, braccio , gamba e testa;

mi ricordo che la mia prima reazione quando lo vidi fu una gran risata di gusto che non finiva più, sembrava una mummia; lui mi guardò , inizialmente, male, ma poi scoppiò cin una risata pure lui...

Da quel giorno diventammo amici stanza, per poi diventare migliori amici col passare del tempo.

era così buffo, si spaccava sempre qualcosa per ritornare in ospedale da me.

MI MANCA!

Non lo vedo da due mesi , ormai. Ha molto da fare con l'università e il lavoretto part-time che si è cercato per andare a vivere da solo...

Mi addormentai con la speranza dei rivederlo domani per digli di Mates ( pure lui le segue)

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Il giorno dopo,mi alzai ,presto,prestissimo,alle 5 del mattino ,e iniziai a preparare la valigia con tutte le mie cose dentro:vestiti,spazzolino,dentifricio,caricabatterie,cuffie e saponi;aspettai con ansia si uscire ,e quando mia madre arrivò, io corsi fuori da quella struttura così angustante e gridai:

-LIBERA!!!!!