Iniziai a saltare e urlare per tutto lo spiazzale dell'ospedale, infatti i vecchi mi guardavano malissimo;mia madre arrivò con il mio zaino in mano,e con un sorriso a trentadue denti solcatole sul viso ,.io gli saltai in braccio e lei mi riempì di baci sulle guance.
-vieni,ti porto a prendere un gelato - mi disse lei prendendomi la mano
-mmmh, gelato,è da tantissimo che non lo mangiavo!
-lo so-
Arrivati alla gelateria ,mi prese un gelato più grande della mia faccia alla Stracciatella e allo yogurt , i miei gusti preferiti.Appena finito il gelato,mi portò a fare shopping,non mi piaceva affatto,ma avevo bisogno di vestiti nuovi;io mi annoiai a morte,ma Uscimmo con tre bustoni pieni di vestiti, pazzesco.
-dove vuoi andare adesso?-
-non saprei.....ah,tu vai a casa ,io vado un attimo in un posto- le sorrisi
-ok,quando torni?- mi chiese
-che ore sono?-
-le diciotto-
-ok,torno alle nove di stasera-
-va bene -
-ok a dopo Ma -.
Appena non la vidi più mi misi a correre più che potevo; Non riuscivo più a non vedere il mio adorato Alessio,
Arrivai davanti a casa sua e suonai al campanello almeno una decina volte,tanto abitava da solo,aprì la porta e-Alessioooooooo!!!!-gli saltai in braccio facendolo cadere - amore!!!- (ci chiamiamo così ,perché ci volevamo moltissimo bene,infatti ci amavamo di bene).
-Oddio, Sam che ci fai qui ?!?! Finalmente Amore!- mi Abbracciò
-adesso ti spiego ,però fammi entrare-
Lui mi fece entrare e io mi sedetti sul divano-allora cosa ci fai qui? Sei scappata dall'ospedale?- disse sussurando come se qualcuno ci stesse ascoltando -...no,perchè io non voglio gli elicotteri sopra casa mia- disse ridacchiandosela tra sé e sé.
-Non sono scappata, ma Per te lo farei amore- gli diedi un bacino - sono uscita per due settimane e la prima cosa che volevo fare è vederti e stare insieme-
-cucciola! Sei sempre così gentile con me, anche adesso,che ,non ho potuto venirti a trovare per due mesi- era dispiaciuto -senti per mettere una toppa sopra quello che ho fatto , stasera vuoi dormire da me?-mi chiese
-certo,ma prima fammi chiamare mia madre per avvertirla, povera ,si prenderebbe un colpo se non l'avverto- risi
-si,si fai pure- disse mentre stava cazzeggiando col cellulare
La chiamai e lei mi diede il permesso
-posso restare!!-
-oh, amore , stasera sai che facciamo?-
Lo guardai male
-non intendevo questo - sbuffò - in quella mente hai solo la perversione--non è vero!....beh, forse sì, ma capiscimi , sto tutto il giorno su un letto senza muovermi e quel poco che mi muovo devo "stare attenta e andare adagio" come dice la dottoressa - mi giustificai
-hai ragione, ma ti prego, non voglio sapere tutti i pensieri perversi che fai su Surry- mi disse
Gli feci l'occhiolino.
- comunque stasera voglio festeggiare al tuo ritorno , pizza, bibite e cazzeggiamento ignorante? - mi chiese
-ma ti pare che io dica di no ad una proposta del genere- gli dissi con tono ovvio.
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La Mia Vita Nelle Tue Mani ||Salvatore Cinquegrana (In Revisione)
FanfictionQuesta storia credo che sia un po' diversa dalle altre,perché non parla di una semplice ragazza... Speriamo che venga bene la storia,perché nella mia mente è straordinaria!!!