Avete mai provato a camminare sulla spiaggia ascoltando un notturno di Chopin?
Dico io, avete mai cercato di cogliere la bellezza di una pellicola in bianco e nero? O anche solo cercare di immaginarne i colori.
O ancora...quand'è stata l'ultima volta che avete vissuto con i protagonisti di un libro, pagina dopo pagina, facendolo diventare una parte essenziale di voi?
Probabilmente molti di voi non hanno fatto nessuna di queste cose.
Io sono Charlie, e le ho fatte tutte quante.
Vado fiera del mio nome, mi fa pensare a Charlie Chaplin, e poi significa "uomo libero". Ed è così che mi sento.
Mi sento libera.
La musica libera. Il cinema libera. I libri liberano.
L'arte libera.
In quanto agli amici...beh, posso dirvi che fortunatamente so sceglierle bene, le amicizie. Non ne ho tanti, anzi, ne ho solo due, ma è come se ne avessi cento, o forse di più.
Ansel è il mio migliore amico da quando eravamo davvero piccoli, e non ho idea di quello che avrei fatto senza la sua presenza. A differenza mia Ansel è altissimo, e i suoi occhi sono di un marrone profondo, ma non un marrone come gli altri, no. Sembrano fatti di cioccolato.
L'altra parte fondamentale della mia vita è Geneviève, la mia migliore amica. A distanza di anni ancora non mi è chiaro come abbiamo fatto a legare così tanto, dopo quello che è successo quattro anni fa, a quella festa.
Viève è più alta di me, ma di poco, e anche lei ha gli occhi marroni come Ansel, ma sono di un marrone più comune.
Se c'è una cosa che invidio a Viève, quelli sono i capelli. Sono castani e perfettamente lisci, e dio, giuro che non so come fa a sembrare appena uscita dalla parrucchiera anche appena sveglia.
Ma lei è Geneviève. Lei può.
E poi ci sono io, Charlie.
Capelli color paglia, occhi di un verde spento, ma giuro che una volta brillavano. Eccome se brillavano.
Vivevo di speranze, che si rivelavano inutili.
Vivevo di sogni, che però non si realizzarono.
Vivevo della felicità degli altri, che quando andava via mi faceva precipitare in un tunnel senza fine.
Sono solo io.
Sono solo Charlie.