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Capitolo 5

E così lui si incammina guardando per terra. E io resto li a capire cosa è appena successo. Mi ha davvero baciato? Pensa davvero che io sono così speciale?
Mi ricordo da piccola, il mio migliore amico ha detto le stesse cose, meno volgare visto che eravamo piccoli. Mi aveva promesso che ci saremmo sposati io e lui. Che il mio essere misteriosa era la cosa che lo faceva impazzire. Era innamorato del fatto che io ero così. Forse è questa la cosa che ha distrutto tutto. Era innamorato del fatto che io e così, non di me. Era innamorato del carattere. Non si era mai preoccupato di come stavo veramente. Si era innamorato della Alessia schietta. Che non dice bugie se non sono vantaggiose per se stessa. Era innamorato di questo, non di me. E io ero innamorata di me. Non amavo lui. Lo amavo perché lui amava me. Che cosa strana. Entrambi amavamo me. Ma lui aveva sbagliato a capire come si doveva amare me. Solo io sapevo come amarmi veramente. Solo io mi rispettavo. Solo io sapevo coccolarmi. Nessuno mi ama più di me stessa. O meglio mi amavo. Ora nemmeno io mi amo. Mi taglio. Fumo. Bevo. Neanch'io mi rispetto più. Tutti sti pensieri li ho fatto nell'arco di un secondo perché Mattia è poco più avanti di dove stava prima.
"Ti svegli?"
"No non mi sveglio." dico io puntando i piedi, poi continuo "Non mi sveglio perché se mi sveglio sai cosa succede?"
"Oh eccolo..."
"La" lo correggo io.
"No no... Lo"
"Sono diventata un maschio ora?"
"No... Eccolo... Il pessimismo e fastidio. Nessuno ti può dire nulla. Dici frasi da ragazza Tumblr per fare la fighetta quando non sai cos'è il dolore! Mamma tua ti ha mai spogliato da piccola per scoparti? Tuo padre è mai entrato in casa barcollando e ti ha picchiato fino a quando non è entrata la tua zia che, dopo essere stata menata anche lei, ti ha finalmente portato all'ospedale? Sai cosa vuol dire vivere con gli assistenti sociali? No ma voi pensate che la vita fa schifo perché il ragazzo più bello della scuola non vi guarda... Cara la vita non fa schifo per voi!"
"No... Lo so che non ho avuto questi drammi e mi spiace che sono successi a te! Ma non puoi dire che la mia vita sia fantastica! Mi sono trasferita sei volte! Sei! Mio padre anche se mi vuole bene non vive con me. Ho sofferto di bullismo e la mia vita io la vivo dentro uno schermo perché ho paura di soffrire. Ho paura che se mi affeziono a qualcuno o a qualcosa quella si prenderà gioco di me! Sai cosa vuol dire? Vuol dire che io non amerò mai nessuno! E scusa se non sono nata sfortunata come te ma per ogni persona il proprio problema è il più grande. Ed è giusto così perché nessuno ci capirà mai per cui
ci possiamo fidare solo di noi stessi!"
"Okay facciamo così... Io ti dimostrerò che ci si può fidare di qualcun altro oltre a se stessi! E tu, tu mi aiuterai a capire le persone. Cosa provano, a non prenderle in giro."
"Okay... Affare fatto..."
"Subito dopo scuola a casa mia."
"Non scopo con te sappilo!"
"Peccato... Comunque volevo sigillare il patto!"
"Okay avviso mamma... Vieni..." gli dico io prendendogli la mano.
Appena cerco di prendergliela la toglie come se scottasse poi pian piano si fida di me e me la prende.
Entriamo in classa giusto in tempo. Il professore non ha ancora cominciato a spiegare.
"Allora chi ha studiato la lezione del giorno?"
"Io!" urlo io alzando la mano.
"Finalmente una che studia!"
Dopo aver preso il mio primo voto (9,5) ritorno a posto soddisfatta a Mattia mi fa un occhiolino.
Poi mi passa un bigliettino.
-Sei stata grandiosa... A casa ti devo parlare di una cosa seria...-
-Oki... Scusa lo so che non sono affari miei ma non potresti disdire l'appuntamento nel bagno con quella?-
-Sei gelosa eh?- e quando mi passa il bigliettino mi fa la faccia stile perversione su whatsapp.
-No.-
-Hai messo il puntoooooo!Sei gelosaaaaaa!Guarda che non mi da fastidio-
-Shittisciti!-
-Hai dimenticato la parolina magica-
-?-
-Amore...-
-Devo seguire la lezione!-
Amore.... Bah... Questo sta male... Io e lui non stiamo insieme... forse pensa che siamo insieme? O forse chiama tutte così...