Capitolo 3

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Mark:Va tutto bene...?Che succede?
Gioia:Si...nulla tranquillo...
Mark:No,non sto tranquillo...che hai?
Dice mettendosi seduto vicino a me.
Gioia:Che ti importa..?Non importa neanche ai miei genitori,figuriamoci se può interessare a un ragazzo che nemmeno mi conosce...
Mark:Io sono Mark...tu come ti chiami?
Io:Gioia...
Mark:Sei l'opposto del tuo nome... i tuoi occhi parlano da soli...
Io:Già...scoppio di nuovo a piangere e il ragazzo mi abbraccia.
Mark:Ti va di parlare un po con me?
Annuisco tirandomi su il naso e asciundomi le lacrime e comicio a parlargli di me...del disastro terribile che sono... Io:come se non fosse tutto,oggi è il mio compleanno e né mia madre né mio padre mi hanno fatto gli auguri e non si sono fatti vivi... Mark:Ah...allora,prima di tutto auguri..! Ridacchio e lo ringrazio.
Mark:E...a quanto ho capito ami la musica e soprattutto la chitarra...!?
Gioia:Beh si...
Mark:Nessuno meglio di me ti può capire...vieni..alzati..dice prendendomi per mano e portandomi con lui fino alla sua macchina.
Mark:Eccoci,abbi un po' di pazienza,ora arrivo ok?
Gioia:Vabene...
Dopo un bel po' ritorna ma io neanche me ne accorgo,sono presa a leggere una cosa sul telefono e non do peso al rumore dello sportello che si apre.
Mark:Ehei...tanti auguri allora...!
Dice porgendomi una chitarra.
Appena la vedo rimango allibita,nessuno mi aveva mai fatto un regalo del genere,ma soprattutto mai una persona al di fuori di Viola,è dolcissimo Mark e pensandoci,neanche mi conosce.
Gioia:Ma..è per me?
Mark:Certo,il tuo regalo di compleanno...!
Gioia:Cosa...ma io..
Mark:Niente ma tieni...
La prendo in mano e me la guardo per bene. /Mark/
Do la chitarra in mano a Gioia che comincia a guardarsela e a sorridere.
/Gioia/
Gioia:Mio dio grazie Mark non so come ringraziarti è un regalo bellissimo e...
Mark:Dai figurati,tra amici non ci si ringrazia...mette in moto la macchina e mi accompagna a casa.
Mark:Emh...Gioia,stasera ti va di uscire?
Gioia:Uscire...?Mi stai dando un'appuntamento...?!
Mark: Esattamente...dai usciamo!!?
Gioa:D'accordo...
Mark:Ti passo a prendere alle nove,ok?
Gioia:Si certo...
Mi da un bacio sulla guancia e se ne va. 

  Entro in casa e trovo mia madre...
Gioia:Mamma??
Mamma:Chi è quel ragazzo?E perché hai una chitarra in mano?
Gioia:Lui è Mark...è...un mio amico...e questa me l'ha regalata lui per il mio compleanno...
Mamma:Non mi piace...
Gioia:Cosa? Mamma:Non mi paice quel Mark...
Gioia:Ma mamma...
Mamma:Niente ma...vai in camera tua e non provare a farti rivedere insieme a quello capito?!
Gioia:Ma mamma se neanche lo conosci..!
Mamma:L'ho visto in giro fumare e bere con i suoi amici e non voglio frequenti persone del genere..!  

La mia droga sei tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora